lunedì 18 luglio 2011

Arturo Scarpaleggia intervista Roberto Urgesi patron della Basilicata Nuoto 2000

DI ARTURO SCARPALEGGIA.

La ferita non si rimargina...sanguina ancora ma dopo il mancato approdo in serie A2 il presidente della Basilicata Nuoto 2000 Roberto Urgesi ha ancora voglia di fare bene e combattere anche se lui stesso sperano che obbligatoriamente molte cose cambino.La situazione più complicata e spinosa da risolvere che da anni crea problemi al club bianco-verde è quella inerente la piscina dove disputare le gare interne perchè Potenza capoluogo di regione nell'anno 2011 non è in grado ancora di poter annoverare tra le sue fila un impianto regolamentare.Gioco forza Urgesi si deve concentrare ancora su questo anno so problema e ci dice:"In questo momento è importante capire se ci sono i presupposti per giocare le gare interne a Potenza.I referenti istituzionali comunali me lo devono dire dato che io continuo a chiederlo in maniera forte e dura.Adesso che anche la Meco ha trovato una sua sede e una sua sistemazione rimaniamo solo noi a doverci interrogare sul nostro futuro.In Basilicata nessuno impianto ci può ospitare e quindi come sempre siamo in attese di risposte anche perchè a breve bisognerà muoversi per il progetto tecnico".In attesa di chiarire il dilemma piscina che ancora una volta pare essere destinato a finire in un vicolo cieco chiediamo a patron Urgesi novità proprio sulle questioni tecniche:"Oggi mi vedrò a Potenza con Ninni Silipo per.Anche se siamo arrivati vicino alla promozione alla fine dei conti abbiamo fallito.Se dobbiamo ripartire si deve vedere come e in che modo rialzarci.Il budget sarà diverso ed i programmi si capiranno strada vacendo e vedremo per cosa lotteremo.Anche con alcuni atleti dovrò parlare per smussare alcuni angoli."

Scompare il calcio a Tolve...

DI ARTURO SCARPALEGGIA.

Encefalogramma piatto per il calcio a Tolve.Nessuno è riuscito a salvare il club dal baratro e dopo i tanti appelli fatti nelle settimane prcedenti da patron Grignetti il tanto atteso miracolo non è arrivato.Un gruppo di amici-tifosi si era anche fatto sotto preparando un programma giovane per disputare il prossimo campionato regionale di Eccellenza ma è evidente che Grignetti ha subito annusato che tutto si sarebbe sciolto subito come neve al sole.Tolve ed il Tolve non hanno più bisogno di soffrire ancora e la spina è stata praticamente staccata.Il pallone non rotolerà più nel "San Rocco" ma a Genzano dove pare che il titolo approderà a breve.Di queste ultime ore convulse parliamo con l'ormai ex presidente Grignetti che ci tiene a precisare determinate cose:"Sono deluso ed amareggiato per quello che è accaduto.Tutte le forze locali non sono state capaci di creare basi solide e concrete per fare vivere questo sport nel nostro paese a buon livello.Tra qualche anno forse tutta la comunità capira cosa si è perso in questi giorni.Il tempo è sempre galantuomo.Cosa devo pensare che a Tolve solo io potevo,dovevo o potrò fare calcio?!..non penso sia cosi'".Grignetti ci conferma anche che gli organi del Tolve calcisticamente parlando verranno espiantati a Genzano."Si gli amici di Genzano ripartiranno o dalla Promozione o dall'Eccellenza con il nostro titolo.Lo so che non è una cosa bella ma questa è la vita..questo è lo sport".A Grignetti va dato il merito di aver fatto vivere anni meravigliosi al Tolve calcio e come egli stesso dice molti rimpiangeranno che il calcio sia scomparso cosi'.Grignetti non poteva però più svenarsi per far divertire il popolo giallo-rosso e ci sarebbe voluta solo un pò di collaborazione in più.Ma adesso è già troppo tardi.La spina è stata staccata.

Arturo Scarpaleggia informa...

PARTE L'EQUIPE CAMPANIA SOCCER

NAPOLI. L'Equipe Campania Soccer è pronta a partire con la 1a edizione del raduno estivo per i calciatori professionisti e dilettanti senza contratto. L’appuntamento, organizzato dal collaboratore regionale A.I.C. Antonio Trovato (347 3585076), è dal 18 luglio al 30 agosto al campo comunale di Qualiano (NA). Lo staff tecnico sarà composto dagli allenatori Sasà Amato, Giovanni D’Alessio, Cristofaro Barbato, Franco Cotugno. Nello staff medico ci sarà anche la figura di un “mental trainer” nella persona di Salvatore Colletta.

Impazza il calcio-mercato a Melfi.

Di Arturo Scarpaleggia.

Il Melfi continua a sondare il mercato per cercare di rinforzarsi e prima di mettere sotto contratto più di qualche over i giallo-verdi continuano a monitorare il mercato degli under.Dopo Gennari di cui si parla un gran bene ecco che i lucani hanno puntato i loro obbiettivi su due giovani virgulti di proprietà del Taranto.Stiamo parlando di Sanna e Gori.Mauro Gori è un centrocampista classe 92 che nell'ultima stagione ha giocato a San Marino senza riuscire a mettersi in mostra ed è fratello del portiere della Nocerina Pier Graziano Gori ma va detto che anche il padre ha giocato a buon livello.Pierluca Sanna classe 90 invece è sempre un centrocampista ed è reduce da un'esperienza non molto positiva a Pagani.Il Taranto però sta ricevendo tante offerte per Sogliuzzo un altro centrocampista classe 92 ex Ischia che farebbe al caso del Melfi ma sul talentuoso ragazzo campano è in atto un vero e proprio forcing da parte di tre club di Seconda Divisione e una decina di serie D.Nel pacchetto Taranto attenzione al "cobra"potentino Murano sempre ex San Marino.Pare che invece il Campobasso abbia bruciato il Melfi arrivando per primo sul classe 92 del Sapri Perrino di cui si parla un gran bene ma di ufficiale al momento non vi è ancora nulla e dunque il Melfi potrebbe essere ancora in corsa per accaparrarsi il ragazzo.Al Melfi piacerebbe anche il forte classe 91 Neglia originario di Bernalda e crescuito calcisticamente nel Peppino Campagna prima di essere preso dalla Salernitana.Neglia però sarebbe già promesso sposo dell'Ebolitana dato che il suo allenatore mentore Fonzo Pepe è in pratica il nuovo tecnico dei bianco-azzurri eburini.Attenzione sempre però all'asse Melfi-Avellino che a breve può produrre e partorire ancora trattative interessanti.

giovedì 14 luglio 2011

Ci sarà veramente la riforma della vecchia serie C ?

Di Arturo Scarpaleggia.
La riforma dei campionati della vecchia serie C viaggia su di un sottilissimo filo del rasoio.Il nuovo format ideato dal presidente della Lega Pro Mario Macalli prevede 76 squadre divise in due gironi a 18 squadre per quanto riguarda la Prima Divisione e due gironi da 20 squadre per quanto riguarda laseconda divisione.Al momento sono circa 79 i club che si sono iscritti regolarmente ai propri tornei di competenza ma vaanche detto che ci sono ancora situazioni sospese.A parte il caso Catanzaro molte squadre fino a fine Luglio dovranno superare almeno altre due palettature e può essere che per strada la scrematura continui per motivi economici o legati agli stadi da sistemare.Ma la serie B e la lega Pro potrebbero anche subire scossoni per il ciclone scommesse che mieterà di certo qualche vittima.Ad oggi pare abbastanza certo che difficilmente però possano esserci ripescaggi dalla serie D in seconda divisione mentre per completare la prima divisione sono in pole position Avellino,Ternana,Monza e l'Aquila.L'unica squadra lucana presente tra i professionisti e cioè il Melfi verrà inserito in un raggruppamento misto perchè difficilmente si deciderà di dividere le squadre del sud da quelle del nord.Evidenziamo anche le compagini del centro nord sono al momento molte di più rispetto a quelle del sud ed è per questo che probabilmente il Melfi nella prossima tornata agonistica farà qualche "viaggetto" piùlungo del previsto.Macalli invece per quanto concerne la prima divisione dovrà decidere se dividere il nord dal sud o secreare due gironi misti optando o per est e ovest o ragionando per ipotetiche teste di serie equilibrando i due raggruppamenti che verrebbero comunque ben "mescolati".Se il numero di squadre iscritte in lega pro anche a fine luglio supererà le 76 unità allora è probabile che qualche girone potrebbe anche superare le 76 unità.Ma è ancora troppo presto per dirlo.

L'Oppido si prepara alla serie D...

Di Arturo Scarpaleggia.

Il mercato dell'Oppido sta per entrare nel vivo ed in attesa della prima conferenza stampa di presentazione del team bianco-verde mister Manniello sta cercando di chiudere altre trattative importanti.Dopo i giovani Da Vito,Dammaco e Ritorno è arrivata l'ora di mettere sotto contratto qualche atleta di esperienza anche se altri under dovranno obbligatoriamente ancora arrivare ad Oppido dato che in serie D la linea verde ti costringe ad avere un grande serbatoio di ragazzi.Sono calde le piste che portano a Farace e Fioraso ma attenzione anche a Cati e Guarino due ex Pisticci che potrebbero fare al caso di Manniello.Nelle ultime ore pare essere forte anche la candidatura del venosino Malagnino un calciatore duttile ed esperto.Rocco Malagnino ha già militato in serie D con il Grottaglie il Castrovillari,la Civitanovese ed il Morro D'Oro.Resta vivo anche l'interesse per il classe 91 Scavone che da poco si èliberato dal Potenza Sport Club.Sono veramente tanti i calciatori che si stanno proponendo all'Oppido per non parlare di quelli che si fanno proporre da agenti,amici o amici degli amici.Per Manniello è arrivata l'oradi decidere e di fare le prime scrematuredato che l'inizio della stagione è ormai alle porte.

martedì 12 luglio 2011

Intrecci di mercato tra Melfi e Avellino

Di Arturo Scarpaleggia.

Il Melfi e l'Avellino fin dall'anno scorso hanno avuto un particolare feeling sul mercato ed anche quest'anno su quest'asse potrebbero muoversi vari calciatori.Agli irpini fa gola Viola ma il ds dei lupi De Vito non disdegnerebbe neanche Pellecchia atleta che egli stesso ritiene di valore assoluto non solo per la seconda divisione ma anche per la prima divisione.In Basilicata può anche arrivare uno dei due fratelli Cascella sempre di proprietà dell'Avellino ripettivamente portiere 90 e jolly difensivo 92.Il Melfi però vorrebbe a tutti i costi il forte esterno Rega un classe 90 che prima di dire si ai federiciani vorrebbe ancora attendere un po'.Attenzione anche ai play centrali di centrocampo Viscido e Fanelli.Intanto comunque Vianello potrebbe restare a Melfi mentre rientrano alla casa madre Maiorano che ha allungato il suo contratto con l'Avellino e molto probabilmente anche El Harchi.A Melfi intanto dopo Spirito e Russo arriverà anche il difensore Kastriot Dermaku un classe 92 di proprietà del Sassuolo di cui si parla un gran bene.La squadra giallo-verde teneva molto ad aggiudicarsi questo under dato che Dermaku era già in pratica un atleta della Santarcangiolese sodalizio appena arrivato in seconda divisione.A Santarcangelo sono finiti infatti due compagni di squadra di Dermaku sempre di proprietà del Sassuolo ma pare che in Romagna siano rimasti male per il "no"del calciatore.Il difensore albanese l'anno scorsa ha giocato 24 partite con la Primavera del Sassuolo.

giovedì 7 luglio 2011

Il Mercato....Dei Lucani...

Di Arturo Scarpaleggia.

Impazza il calcio-mercato anche per i tanti atleti lucani che militano nei campionati professionistici e per alcuni di loro queste sono ore decisive ed importanti.Il futuro di molti giocatori della nostra terra di Basilicata può essere roseo e dopo Sansone passato dal Frosinone al Siena sono tanti i ragazzi pronti a saltare da un trampolino che si spera possa essere positivo.L'attaccante Nolè potrebbe restare a Terni dove in pratica è un idolo della tifoseria locale ma il bomber del Gallitello sta aspettando anche qualche chiamata dalla serie B categoria in cui starebbe benissimo.Il metapontino Zaza dalla Sampdoria potrebbe passare in prestito alla Juve Stabia mentre sempre dai liguri anche Lamorte può essere girato afarsi le ossa in prima divisione.Dopo un anno nero passato a vedere gli altri giocare è  Plasmati uno dei principali obbiettivi della Nocerina e questo affare può andare in porto anche se sull'ariete vi è anche il pressing dell'Ascoli.Il Pisticcese Margarita si è invece accasato a Perugia.A breve ci saranno anche novità sui fratelli Sabato che dopo aver militato nella scorsa stagione rispettivamente a Ravenna e Sorrento dovrebbero cambiare casacca.Per il toro di Tolve Infantino appare scontato la sua permanenza a Barletta città che ormai adottato il giocatore.L'oggetto dei desideri di tanti club è invece il Caniggia di Venosa Tommaso Marolda che potrebbe anche finire in serie B per giocarsi le sue carte in cadetteria ed il ragazzo dopo tanti sacrifici lo merita.

Premio "Alfredo Mancinelli" a Tano Auteri.

Nella splendida cornice del Teatro Stabile di Potenza domani alle ore 18 ci saranno le premiazioni riguardanti la VI edizione del Premio "Alfredo Mancinelli"uno dei grandi alfieri dello sport lucano nonchè grande allenatore di calcio di un epoca che mai più tornerà.Quest'anno il gran cerimoniere della manifestazione Gerardo Passarella che è anche colui che organizza il premio ha deciso di consegnare la prestigiosa targa all'allenatore della Nocerina Gaetano Auteri sia per le splendite vittorie ottenute sulla panchina dei rosso-neri che con lui dopo 33 anni sono tornati in serie B e sia per i valori morali da lui espressi negli ultimi anni come allenatore.Il 3-4-3 di Auteri merita e miete allori ed il trainer siciliano si porterà a casa a Floridia questo bel premio dinanzi a tanti addetti ai lavori.Oltre ad auteri sarà premiato anche il giornalista Rai Fabrizio Failla.A moderare la serata di gala ci sarà Rocco Galasso che dovrà anche elencare far consegnare i tanti premi che la Figc Basilicata consegnerà agli allenatori lucani che si sono mesi in mostra nei loro campionati regionali di competenza.Verranno anche consegnati premi alle redazioni sportive dei tre principali quotidiani regionali e per la Nuova Del Sud e la Nuova Tv saranno premiati il caporedattore dello sport Donato Sileo ed il giornalista Arturo Scarpaleggia.

venerdì 1 luglio 2011

Arturo Scarpaleggia per Notiziario Calcio.Com

Sono tanti i bomber di categoria che in questi giorni stanno decidendo cosa fare del loro futuro ma in molti la scelta diventa dura e difficile quando ci sono tanti i club che ti danno la caccia.Oltre ad un fatto prettamente tecnico in serie D è fondamentale l'aspetto economico ed i contratti che spesso e volentieri non vengono rispettati.Uno dei giocatori più ricercati attualmente è Pippo Tortora del Forza e Coraggio Benevento che a breve scioglierà le proprie riserve sul suo futuro.Su Tortora pare esserci in pressing la Sarnese del presidente Pappacena che per il club dell'agro appena tornato in serie D è disposto a costruire una squadra da vertice per la prossima stagione agonistica.Filippo Tortora è appetito come detto però da almeno altri tre club di categoria pronti a fargli ponti d'oro.Lo stesso discorso vale per Majella che dopo aver finito la sua stagione agonistica a Nardò potrebbe anche rimanere a giocare in Puglia.In pole per lui pare esserci il Martina Franca anche se Majella attende ancora l'evolversi delle questioni societarie che sono sempre in evoluzione nel club neretino.Va detto che Majella ha estimatori ovunque ed egli stesso potrà scegliersi la miglior sistemazione possibile.Cosimo Sarli invece attende un progetto serio e vincente e per il bomber calabrese sarebbero disposti a svenarsi dal Fruili alla Sicilia.Sarli ha voglia di continuare a vincere cosa che non ha fatto con la Casertana ed anche lui ovunque andrà si porterà dietro un bottino di goal già sicure e messe in frigo.

Sergio La Cava firma per la Battipagliese.

Nella notte scorsa è arrivata la fumata bianca ed anche la Battipagliese inizia la propria ricostruzione tecnica con mister Sergio Lacava che è ufficialmente il nuovo tecnico delle zebrette.Il patron dei bianco-neri Amodio adesso spera che qualche imprenditore si avvicini al suo progetto calcistico ma ad ogni buon conto il club della valle del Sele si avvarrà di un tecnico valido e preparato che in queste ore sta già iniziando a pensare ai giocatori che dovranno costituire l'intelaiatura della nuova Battipagliese che verrà.

Mallardo sedotto e abbandonato dal Trivento.

Di Arturo Scarpaleggia.

Per qualche giorno o giù di lì l'ex attaccante della Capriatese Giuseppe Mallardo è stato un calciatore del Trivento a tutti gli effetti ma poi l'arrivo di mister Agovino al posto di Fogliamanzillo che si è accasato nella Primavera della Juve Stabia ha cambiato tutte le carte in tavola.Infatti il Trivento ha deciso di non avvalersi più delle prestazioni di Mallardo che comunque con i molisani non aveva firmato ancora nulla.Lo stesso Mallardo ci spiega cosa è successo:"Il calcio è bello perchè è vario.Ero a tutti gli effetti un giocatore del Trivento ma poi il nuovo tecnico Agovino per motivazioni tecniche ha deciso di puntare su attaccanti con caratteristiche diverse dalle mie.Ci sono rimasto un pò male ma il calcio è bello perchè è vario e spero un giorno di poter dimostrare a chi ha deciso di cambiare obbiettivi in corso d'opera che su Mallardo si erano sbagliati".Il bomber di Quarto è comunque cercato da club di spessore come Gaeta e Isernia ma adesso dopo essersi quasi accasato a Trivento per lui ed il suo agente Perotti è ora di nuovo di doversi guardare intorno per trovare una squadra.Mallardo poi chiosa:"A livello umano potevano anche trattarmi meglio a Trivento ma adesso penso solo positivo ed al futuro.Questa esperienza mi servirà da lezione ma nel calcio ci sta questo ed anche altro.So di poter fare bene e la mia nuova squadra che verrà mi troverà ancora più carico e convinto di poter fare bene".Per un classe 80' come Mallardo che in carriera ha messo a segno la belleza di 350 reti non sarà difficile accasarsi in un top club di serie D in breve tempo.