DI ARTURO SCARPALEGGIA.
La ferita non si rimargina...sanguina ancora ma dopo il mancato approdo in serie A2 il presidente della Basilicata Nuoto 2000 Roberto Urgesi ha ancora voglia di fare bene e combattere anche se lui stesso sperano che obbligatoriamente molte cose cambino.La situazione più complicata e spinosa da risolvere che da anni crea problemi al club bianco-verde è quella inerente la piscina dove disputare le gare interne perchè Potenza capoluogo di regione nell'anno 2011 non è in grado ancora di poter annoverare tra le sue fila un impianto regolamentare.Gioco forza Urgesi si deve concentrare ancora su questo anno so problema e ci dice:"In questo momento è importante capire se ci sono i presupposti per giocare le gare interne a Potenza.I referenti istituzionali comunali me lo devono dire dato che io continuo a chiederlo in maniera forte e dura.Adesso che anche la Meco ha trovato una sua sede e una sua sistemazione rimaniamo solo noi a doverci interrogare sul nostro futuro.In Basilicata nessuno impianto ci può ospitare e quindi come sempre siamo in attese di risposte anche perchè a breve bisognerà muoversi per il progetto tecnico".In attesa di chiarire il dilemma piscina che ancora una volta pare essere destinato a finire in un vicolo cieco chiediamo a patron Urgesi novità proprio sulle questioni tecniche:"Oggi mi vedrò a Potenza con Ninni Silipo per.Anche se siamo arrivati vicino alla promozione alla fine dei conti abbiamo fallito.Se dobbiamo ripartire si deve vedere come e in che modo rialzarci.Il budget sarà diverso ed i programmi si capiranno strada vacendo e vedremo per cosa lotteremo.Anche con alcuni atleti dovrò parlare per smussare alcuni angoli."
Nessun commento:
Posta un commento