venerdì 9 dicembre 2011

Mercato Dell'Eccellenza Lucana

DI ARTURO SCARPALEGGIA.

Mercato sempre più effervescente per quanto riguarda l'Eccellenza Lucana e dopo che il Real Metapontino ha "sparato" i colpi Grieco,Novembrino e Bruno gli jonici non vogliono ancora fermarsi dato il club di Montalbano starebbe per tesserare anche il play Calamaio giocatore di cui si parla un gran bene.Calamaio però prima di firmare per il Real Metapontino dovrà rescindere il contratto che lo lega ancora alla sua squadra di provenienza e cioè il Campobasso.L'Atletico Potenza dopo aver perso Scuotto  é sempre alla ricerca di un attaccante di categoria e sono molti i nomi che circolano per la squadra di mister Camelia.Al tecnico potentino piacerebbe avere alle sue dipendenze Scippo del Rionero che andrebbe più che bene per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo.Al contrario un pezzo da novanta per la categoria Crisantemo già costerebbe qualcosa in più ma sarebbe un calciatore più che affidabile.Sono due calciatori diversi fisicamente e tecnicamente Scippo e Crisantemo e tra i due litiganti alla fine rischia di spuntarla anche Piemontese del Montalto Uffugo altro buon calciatore.Pare che anche il play Vincenzo Fusco ex Paganese sia stato accostato all'Atletico Potenza ma al momento le casse del club non potrebbero permettersi l'ingaggio del centrocampista salernitano.L'Avigliano invece può portarsi a casa Scaldaferri,Mancusi e Tornillo mentre invece Nico Brindisi potrebbe andare a giocara ad Atella con suo fratello Salvatore.Ci si aspetta qualcosa dal Viggiano che però per il momento si è mosso solo in uscita.Il Tolve è sempre a caccia di under con mister Volini che tra oggi e domani dovrebbe testare alcuni under pugliesi classe 94 e 95.
 

ARTURO SCARPALEGGIA SULL'OPPIDO.

Di Arturo Scarpaleggia

Il punto incamerato dall'Oppido contro il Francavilla Sul Sinni nel derby di domenica non ha smosso più di tanto la classifica dei bianco-verdi ma quanto meno il pareggio è servito ad immettere fiducia nelle teste dei calciatori del tecnico Manniello che almeno tra le mura amiche corrono e lottano in maniera gagliarda.L'Angelo Cristofaro ha però bisogno di ulteriore qualità e solo il mercato donerà le giuste pedine per poter almeno lottare fino alle fine per entrare di diritto nella griglia play out.Giovedi' sarà già tempo di Turris con i corallini campani che stanno attraversando un ottimo momento di forma.Purtroppo per l'Opido non sarà facile uscire indenne dal "Liguori".Al suo esordio con la maglia dell'Oppido ha destato una grande impressione il centrocampista argentino Francisco Casim un duttile play che se verrà affiancato da un regista dai piedi buoni non potrà che fare le fortune della sua nuova squadra.Nel derby Casim ha martellato il centrocampo sinnico asfaltandolo e addirittura è stato lui a servire la palla d'oro a Scavone salvata poi sulla liea di porta da D'Onghia.Nelle prossime ore dunque pare che questo fantasista arriverà anche se il nome è ancora top secret.Si sa solo che pare abbia giocato fino a poche settimane fa in Emilia Romagna.Non si tratta di Filicetti e Modica e Noto un classe 77 esperto e di categoria.Nelle prossime ore invece l'Oppido tranne colpi di scena può tesserare l'esterno classe 92 Emmanuel Mbella proveniente dal Valle D'Aosta che già si sta allenando con i bianco-verdi e che sarebbe già utilizzabile in campionato.Mbella ha mosso i suoi primi passi in Italia nel Monza e dalla sua stessa nidiata sono usciti fuori anche Oulembo e Chemali.All'Oppido è stato accostato il nome anche dell'attaccante argentino Martin Hugo Prest prestante bomber attualmente in forza al Vieste ma le richieste economiche del calciatore non convergerebbero con il progetto ed il budget dei dirigenti dell'Angelo Cristofaro.

ARTURO SCARPALEGGIA SUL FRANCAVILLA SUL SINNI.

Di Arturo Scarpaleggia.

Ai punti il Francavilla Sul Sinni avrebbe meritato senza dubbio di vincere il derby di Oppido ma al teremine del match le due squadre si sono dovute dividere un insipido punto che aiuta poco entrambe le franchigie impegnate a giocare due diversi tipi di campionato.Se i rosso-blù avessero capitalizzato le occasioni capitate ai propri avanti nella prima frazione di gioco oggi parleremo di un Francavilla Sul Sinni ancora lanciato nelle altissime zone della classifica ma la realtà appare ben diversa.Nella sala stampa del "Comunale" di Oppido il presidente Antonio Cupparo è stato chiaro e sintetico spiegando che la sua squadra non è accreditata per la vittoria finale del torneo e questo punto possiamo dire o anzi ripetere che è cosi dato piano piano le big stanno uscendo fuori.Il Nardo piano piano calerà come il Francavilla Sul Sinni ed allora il Martina,l'Ischia e la Turris dovranno fare il loro gioco e calare le loro carte.Attenzione però alla Sarnese e alla discontinua Casertana che fino alla fine vorranno dire la loro.A fine campionato di certo il Francavilla Sul Sinni sarà subito dietro a questo vagone di squadre appena nominate anche se con qualche innesto mister Lazic può far esprimere i suoi ragazzi su livelli ancora più alti.In questi giorni si capirà anche se Del Prete continuerà la sua avventura nella Valle Del Sinni e su questo Antonio Cupparo è stato più che chiaro dicendo che di vero non vi è nulla e che non è stata imbastita nessuna trattativa con club interessati a portarsi a casa il bomber di Casoria.Per la verità ad Oppido Del Prete è apparso "pensieroso"in ogni senso dato che i goal falliti nel derby di solito Del Prete non li fallisce.La squadra non è in una fase di involuzione dato che i valori di tutte le squadre stanno uscendo fuori.Il destino del Francavilla Sul Sinni dipende solo dal Francavilla Sul Sinni e dai loro dirigenti che sono e saranno artefici del loro futuro.Radio mercato quasi mai cita in attività la squadra della famiglia Cupparo che come sempre lavora in silenzio e sotto traccia.Al momento è trapelato solo il nome del portiere dell'Avigliano classe 93 come papabile rinforzo come interessamento.Se non per quest'anno la qual cosa potrebbe andare in porto l'anno prossimo.

mercoledì 23 novembre 2011

La crisi nera dell'Oppido


Arturo Scarpaleggia

Al momento i numeri nudi e crudi condannano senza mezzi termini l'Oppido Lucano che dovrà svegliarsi al più presto dal torpore che lo sta avvolgendo se non vorrà dire addio prima del previsto a questa categoria.Il club bianco-verde ha perso le ultime tre gare consecutive incassando 12 reti realizzandone zero.In dodici gare gli uomini di Manniello hanno vinto una sola volta con il Gaeta e ad oggi i lucani hanno la peggiore difesa del torneo insieme alla Viribus Unitis con ventiquattro reti subite ed il penultimo attacco in fatto di palloni messi nel sacco perchè se i derelitti vesuviani vantano all'attivo appena sei reti va detto che almeno l'Oppido ne ha siglati otto.Il calendario adesso porta in dote all'Angelo Cristofaro Oppido una seconda trasferta consecutiva a Nocera Superiore in quello che sarà un vero e proprio crocevia stagionale per i calciatori di patron Mancuso.Prima però di parlare di quello che sarà è giusto parlare di quello che è stato dato che a Brindisi l'Oppido si è fatto letteralmente asfaltare da una squadra che aveva la testa altrove.Malgrado i tanti problemi soprattutto di carattere societario i pugliesi hanno fatto la voce grossa contro un piccolo Angelo Cristofaro dato che già dopo venti minuti i bianco-azzurri padroni di casa avevano già chiuso la tenzone.Al contrario a partire forte sarebbe dovuto essere l'Oppido che conscio dei tanti problemi che gravavano sul Brindisi mentalmente sarebbe dovuto essere più presente dei syoi avversari di turno.Invece non è andata cosi con i lucani che hanno rimediato l'ennesima brutta figura esterna.Con qualche rinforzo le cose potrebbero (forse) migliorare ma non è facile reperire calciatori che possano aiutare i bianco-verdi in primis perchè il budget è ridotto ed in secondo luogo perchè una squadra che versa in queste condizioni di classifica non ha appeal.
 

giovedì 10 novembre 2011

ARTURO SCARPALEGGIA....sul MIlazzo pre Melfi...

Di Arturo Scarpaleggia.

 
Il Milazzo non è quello dello scorso anno che giocò un ottimo calcio in Seconda Divisione rischiando anche di essere di essere promosso nel calcio che conta.Il gioco sbarazzino e producente dei rosso-blù è da tempo entrato nel dimenticatoio e dopo che in estate sono andati via tutti i pezzi migliori a Milazzo quest'anno l'unico obbiettivo è la salvezza.La settimana scorsa è andato via l'allenatore Amura esonerato e la società al suo posto ha promosso Gaetano Catalano che all'esordio ad Eboli si è portato a casa tre punti di platino in chiave salvezza.Oggi ancora una volta in palio ci saranno punti vitali per la classifica del Melfi e del Milazzo e nessuna delle compagini in questione può sbagliare l'approccio con il match.Mister Catalano si affiderà ad un 4-2-3-1 molto mobile e frizzante in cui spiccano le doti tecniche di Fiore e Proietti.Tutti i calci da fermo nel Milazzo li batte Quintoni con il terminale offensivo Malafronte ex primavera del Catania pronto a bissare la bella prova di Eboli.A centrocampo il motorino è Bucolo mentre gli esterni difensivi saranno N'Ze scuola Inter e Llama classe 89 fratello del più noto centrocampista del Catania.La sinergia tra Catania e Milazzo è cosa nota e sono tanti i calciatori che fanno la spola da una parte all'altra della Sicilia.Sono due gli ex di turno che però partiranno dalla panchina questo pomeriggio e stiamo parlando dell'esterno Mangiacasale e della punta Scalzone.Se entreranno a gara iniziata il Melfi li dovrà monitorare con grande attenzione.La location del match di oggi infine è molto particolare dato che se anche l'anno scorso il Grotta Di Polifemo si è rifatto il trucco resta sempre bello e particolare il fatto di giocare in pratica alla fine del lungo mare di Milazzo a ridosso di una spiaggia.

Notizie sulla Giocoleria Volley Potenza

Di Arturo Scarpaleggia.
 
La Giocoleria Potenza società del capoluogo di regione presente sul territorio da ben 43 anni è pronta ad affrontare il Pescara con tanta voglia di far bene dato che le ragazze di coach Telesca nell'ultimo turno di campionato hanno perso (male) sul campo di una delle compagini più forti del girone e cioè a Gricignano di Aversa.Facciamo il punto della situazione in casa Giocoleria con il direttore sportivo Rocco Santangelo:"Contro il Pescara possiamo fare bella figra e vincere anche se dobbiamo stare comunque attenti a non sottovalutare un avversario di spessore.Il campionato è equilibrato e noi come ogni anno cercheremo di giocare il nostro campionato dignitosa cercando di capire chi siamo partita dopo partita".In casa rosso-blù come ci conferma Santangelo si tiene molto al settore giovanile che poi diventa il principale serrbatoio di risorse umane per una prima squadra che obbligatoriamente deve essere formata da prodotti del vivaio e da ragazze di fuori regione:"A Potenza ci sono molte squadre di volley e l'intelaitura base anno dopo anno dovrà sempre essere nostra.Poi ci sono stagioni in cui le riusciamo a lanciare più o meno ragazze in prima squadra ma questo è il futuro e non solo per la crisi economica che si va a riflettere anche nello sport.Questa società cerca di creare sempre un roaster competitivo che quest'anno è affidato a coach Massimo Telesca che è cresciuto con noi".Se son rose fioriranno in casa Giocoleria ma la parola d'ordine è battere Pescara per allungare in classifica e mettere nel carniere punti pesanti.

Notizie sulla Casertana...

Si Arturo Scarpaleggia...

 
La Casertana insieme al Martina Franca è senza dubbio una delle squadre più forti del girone e malgrado qualche inopinata caduta di troppo i falchetti rosso-blù hanno tutta l'intenzione di dire la loro fino alla fine per quanto riguarda la vittoria finale del campionato.Il presidente del club di terra di lavoro Verrazzo ha speso molti soldi per allestire una squadra dall'elevato tasso tecnico che però fino a questo momento non è riuscita ancora ad esprimere tutto il suo potenziale.In attacco ad esempio gioca il super bomber Majella uno che di questo passo batterà tutti i record in fatto di marcature per quanto riguarda la serie D e nel mirino la punta ex Avellino ha già messo i vari Cosa,Sarli ed Ingenito.Oltre a Majella attenzione anche a Di Ruocco e Cortese che si giocano una maglia da titolare oggi.In difesa se Okoroj non dovesse recuperare le chiavi della retroguardia se le prenderebbero Ginobili e Gargiulo mentre in mezzo al campo la diga è Della Ventura.Mister Feola ogni domenica puntualmente cambia le carte in tavola sorprendendo tutti per via delle sue scelte che premiano sempre chi si impegna e lotta di più durante la settimana di allenamenti.Ecco perchè contro l'Irsinese Matera Mortelliti altro atleta di spessore non è sicuro di giocare mentre per Camorani dovrebbe esserci posto ma non si sa ancora su quale binario l'esterno andrà a spingere.Con Mortelliti in forma i rosso-blù diverrebbero una squadra ancor più piena di brio e fantasia anche se oltre al jolly calabrese la Casertana può godersi anche le prestazioni e giocate del barese Di Matera.Casertana-Matera Irsinese sarà anche la partita di Gargiulo e Di Maio due amici nella vita che questa volta si ritroveranno avversari sul campo.A proposito di campo va detto che il match si giocherà sul terreno del "Pinto" risistemazione del terreno di gioco con tanto di semina.La Casertana ad ogni buon conto punta a vincere la seconda gara consecutiva tra le mura amiche.

martedì 25 ottobre 2011

Intervista al bomber dell'Oppido SCavone.

DI ARTURO SCARPALEGGIA.
 
Che Peppe Dama fosse in forma e voglioso di goal lo si sapeva ma oltre alla doppietta del bomber siculo Oppido-Gaeta ci ha anche regalato un'altra nota lieta e cioè quella di un ritrovato Antonello Scavone che domenica scorsa ha giocato una partita di grande livello.Il tre a uno del match è stato siglato proprio da Scavone grazie ad una pregevole perla balistica al vole che non ha lasciato scampo al portiere laziale Fiorini.Ecco proprio Scavone cosa ci ha detto riguardo alla sua speciale domenica che rimarrà impressa nel suo cuore ed in quella dei tifosi dell'Oppido che hanno potuto brindare al primo storico successo in serie D:"Voglio precisare che la vittoria non è stata dei singoli ma del gruppo.Grazie alla nostra unione e voglia possiamo sopperire ai problemi alle assenze e al gap tecnico.Siamo però consci di dover continuare a fare bene con la salvezza che dovrà essere costruita in casa ragion per cui nel prossimo turno turno di campionato che giocheremo ancora tra le mura amiche con l'Intenapoli dovremo cercare di vincere ancora.Il pubblico dovrà essere sempre più numeroso e caloroso perchè grazie al loro calore ed alla serenita calcistica che c'e' ad Oppido non potremo che compiere l'impresa salvezza a fine anno.".Poi arriva la dedica del goal con una curiosità annessa:"Dedico la rete a Gennaro Tulipano che non è più con noi ma che vive nel mio cuore sempre e a mio padre Antonio che con me ha sofferto nei momenti difficili in cui tutto girava storto e che adesso dovrà anche pagarmi una scommessa.Al primo goal siglato in serie D infatti mio padre mi aveva promesso di regalami un piccolo premio in denaro oscillante tra i 50 e i 100 euro ma sono certo che sarà contento di saldare il suo debito".La vittoria ottenuta contro il Gaeta dovrà essere bissata con l'Internapoli ed anche in questo caso i punti in palio varranno doppi

Punto Francavilla Sul Sinni.

Di Arturo Scarpaleggia.
 
David Zienbanski classe 92 è il portiere del Francavilla Sul Sinni squadra prima in classifica del girone H del campionato nazionale di serie D ma lui non si scompone più di tanto anche se si gode come tutti i suoi compagni di reparto questo magic moment rosso-blù.Ziembansky vive in Italia da tredici anni e come si evince dal suo cognome è di origini polacche ma ovviamente si sente molto italiano disponendo anche del doppio passaporto.Si è trapiantato a Napoli con la famiglia dalla lontana  cittadina polacca di Krosno e dopo aver svolto tutta la trafila nei settori giovanili della scuola calcio Dinamo Napoli è passato al Quarto in Eccellenza Campana e l'anno scorso è approdato al Francavilla Sul Sinni in serie D dove si è rodato alle spalle di Di Vincenzo.A Caserta alla prima giornata di campionato il giovane pipelet non si è fatto prendere dal panico e da allora è diventato uno dei punti fermi dell'undici di mister Lazic senza dimenticare che nel gioco degli under avere un buon portiere tra i pali può spesso fare la differenza in queste categorie.Ma ecco cosa ci ha detto Zembiansky in vista di una settimana molto importante dato che nel prossimo turno di campionato il Francavilla Sul Sinni ci dirà chi è veramente ospitando in casa il Martina Franca:"La società ci ha detto che il primo obbiettivo è la salveza.Tutto quello che poi verrà di buono lo accetteremo sapendo che non siamo di certo noi la squadra da battere o che deve vincere il campionato.Noi viviamo alla giornata e non ci demoralizziamo dopo tre o quattro gare senza vittorie e non ci esaltiamo adesso che siamo primi in graduatoria.Questa è la ricetta giusta .Io qui mi trovo bene e darò sempre il meglio di me stesso per questa maglia.Cercherò di ripagare sempre nel migliore dei modi il tecnico e la società che mi hanno dato fiducia".Chiediamo a Ziembansky se da primi della classe gli tremeranno i guantoni nel big match con il Martina Franca:"Gioco senza timori e paure reverenziali.Ho la fiducia di tutti e non potrò anche io migliorare con il passare del tempo".Di certo Zembiansky appare già molto maturo e conscio delle sue possibilità e per il Francavilla Sul Sinni di certo lui non potrà che diventare un valore aggiunto.

giovedì 22 settembre 2011

Il bomber Scavone approda all'Oppido Lucano.

Arturo Scarpaleggia.
 
Nelle prossime ore si attende l'ufficialità ma pare proprio che l'Oppido si sia assicurato un nuovo bomber per il suo parco attaccanti.I bianco-verdi si sarebbero assicurati le prestazioni di Antonello Scavone classe 91 che da tempo si allenava con il gruppo di mister Manniello e che potrà dare una grande mano al gruppoimpegnato nel cercare punti salvezza nel girone H del campionato nazionale dilettanti.In passato Scavone ha militato con il Francavilla Sul Sinni ed Potenza sport Club dimostrando di avere grandi doti tenciche e un buon avvenire.Domenica prossima Scavone potrebbe esordire già contro il Trani in campionato.Anche il Trani si è rinforzato e da ieri sono due calciatori del club della Bat l'attaccante Marozzi ed il centrocampista D'Allocco.Il Trani è allenato dall'ex allenatore del Potenza Franco Dellisanti e per saperne di più abbiamo chiesto al trainer tarantino le sue sensazioni sul match di domenica prossima che si giocherà in Basilicata:"Noi non siamo partiti bene ma la nostra classifica è bugiarda.Negli ultimi giorni ci stiamo rinforzando sapendo di non poter sbagliare la gara di Oppido.I nostri avversari metteranno in campo tanta grinta e determinazione e noi non dovremo essere da meno.Possiamo fare bene e Oppido per noi può essere un nuovo punto di partenza".Dellisanti è uno dei pochi gentleman rimasti in un mondo del calcio sempre più privo di valori sani e malato.Non possiamo non chiedergli un giudizio sulla ingloriosa fine del Potenza Sport Club da lui inizialmente allenato nell'anno della promozione dei rosso-blù in C1:"Ho la morte nel cuore per quanto successo al Potenza.Ho un grande ricordo della città dei tifosi e della piazza.Non ho purtroppo potuto finire il mio valore ma sono contento di essere riuscito a valorizzare calciatori come Lolaico,Berretti e Nolè.Mando un grande saluto al popolo rosso-blù e spero che si possano rialzare al più presto."

martedì 20 settembre 2011

Il Francavilla Sul Sinni si gode il suo primato solitario.

Di Arturo Scarpaleggia.
 
Il Francavilla Sul Sinni si gode il suo meritato primato solitario nel girone H del campionato nazionale di serie D con i rosso-blù che vorrebbero svegliarsi il più tardi possibile da questo sogno dolce.Trattasi comunque di un primato vero e succulento per i calciatori di mister Lazic che vorranno godersi questo primo posto il più possibile prima di pensare alla difficile sfida con la Sarnese di Domenica prossima.Questo è il giusto premio anche se momentaneo per il club sinnico e per una società seria che non fa mancare niente ai suoi tesserati e che cosa rara per altre realtà salda sempre in maniera puntuale tutte le sue pendenze economiche.Tutta la squadra rosso-blù merita fino ad oggi voti altissimi ed è proprio il gruppo che sta trainando verso l'alto uno spogliatoio che l'anno scorso in più di una occasione sembrava essersi incrinato.Quando non va in goal Del Prete ci pensa il difensore De Giorgio a segnare sintomo di positività e non di casualità o fortuna.Inutile poi parlare del nocchiero di questo Francavilla Sul Sinni e cioè Ranko Lazic uno che conosce solo una parola per far crescre e far vincere la sua squadra è cioè lavoro,lavoro,lavoro.Questo primo posto non scalfisce mister Lazic e non lo fa emozionare più di tanto.Il trainer di orogini slave che da anni si è trapiantato a Potenza è conscio che la sua squadra non è perfetta,molto probabilmente non vincerà questo girone ma può comunque migliorare tanto.Lazic tiene tantissimo al fatto di dover migliorare assolutamente la media punti nelle gare interne e se questo inizierà a succedere vincendo ancora al "Fittipaldi" anche contro la Sarnese i rosso-blù continueranno ad essere primi in graduatoria...e a sognare dolcemente.

venerdì 16 settembre 2011

Punto Mercato...Di Arturo Scarpaleggia

Di Arturo Scarpaleggia.

Ieri alle ore 19 si è chiusa una prima parentesi di mercato per quanto riguarda la serie D.Sono tante le squadre di serie D che si stanno rinforzando e anche a causa del "taglio" di un intero girone di Lega Pro sono ancora molti i calciatori anche di spessore in attesa di sistemarsi.Ecco in breve cosa è accaduto nelle ultime ore.Il Cosenza ha deciso di fare le cose in grande con la nuova società rosso-blù che ha deciso di regalare a mister Patania la coppia goal formata da Tedesco e Varriale che andranno ad affiancare Varriale in un tridente che promette scintille.Sifonetti ha firmato per il Sant'Antonio Abate mentre l'Ischia è riuscita a strappare il si di Genaro Scarlato jolly difensivo ex Napoli e Frosinone.Il Matera Irsina invece ha prelevato dal Bisceglie il talentuoso centrocampista classe 92 Rubino.La Turris ha lasciato liberi De Rosa e Correale ma patron Gaglione anche dopo la pessima partenza in campionato del suo club non ha lesinato spese e speranze portando a Torre Del Greco Esposito e Terracciano.Il Salerno Calcio per rinforzare il proprio centrocampo ha scelto Montervino mentre la Pistoiese invece ha investito su Alessio Stamilla un atleta che fino a qualche anno fa giocava in pianta stabile tra la C1 e la B.La dirigenza della Viribus Unitis dopo le prime due sconfitte stagionali rimediate nel suo girone di competenza quello H ha fatto saltare le prime teste e cioè quelle del calciatore Cutolo,del direttore generale Michele Giordano e del preparatore atletico Tomaselli.La sensazione è che nelle varie altre finestre di mercato che si apriranno e chiuderanno da qui a Natale sia per gli under e sia per i senior le sorprese non mancheranno.

L'Oppido Lucano...verso Matera.


Di Arturo Scarpaleggia.
 
 In casa Oppido continuano gli allenamenti in vista del derby di Domenica prossima che vedrà i bianco-verdi sfidare al "XXI" Settembre il Matera Irsinese.Gara storica per l'Oppido che per tanti motivi andrà a giocare nella città dei sassi un match dal grande valore e importanza.Ci dice qualcosa di più in merito il presidente dell'Oppido Nino Mancuso:"Siamo speranzosi di poter fare bene e fare risultato a Matera.Sarebbe importante muovere la classifica dopo il punto raccolto in casa nostra con la Casertana.La gara sarà difficile ma per noi e per il nostro morale sarebbe bello cercare di fare un bel filotto di risultati postivi in un girone che è realmente duro.La piazza sta reagendo bene e saranno un centinaio i tifosi che domenica ci seguiranno a Matera".Poi chiediamo al presidente Mancuso anche lumi sul mercato dell'Oppido:"Per il momento nessun movimento in entrata e in uscita ma rimaniamo vigili.Nelle prossime ore potrebbero arrivare novità nel gruppo degli under".Infatti da tempo si sta allenando ad Oppido l'attaccante classe 91 Scavone ex Potenza Sport Club e non è detto che il ragazzo possa essere tesserato andando a rinforzare l'attacco dell'Oppido.Se le parti si verranno incontro il matrimonio si farà anche se l'Oppido forse ha ancora bisogno di qualche giocatore di esperienza sempre utile alla bisogna in caso di squalifiche o infortuni vari che in un campionato come questo possono sempre arrivare e capitare.

mercoledì 14 settembre 2011

Coppa Italia...La Sarnese di scena a Matera...

Di Arturo Scarpaleggia.
 
Oggi la Sarnese non giungerà a Matera in gita o per gustarsi la bellezza dei sassi dato che i granata di mister Pirozzi hanno tutta l'intenzione di passare anche quest'ennesimo turno della competizione tricolore.La Sarnese schiererà in campo più di qualche elemento di spessore e capace di fare la differenza anche se ovviamente come spesso avviene in questi casi per il trainer dei salernitani ci sarà comunque l'occasione di vedere all'opera atleti che per vari motivi non si sono potuti mettere ancora in mostra.Uno dei calciatori più vogliosi oggi in campo sarà proprio un ex di turno e cioè l'argentino Olcese che qualche stagione fa si mise in mostra proprio con la casacca dei lucani.Oltre ad Olcese spazio a Parisi e uno tra i giovani portieri Vitale e D'Auria mentre in mezzo al campo sarà ballottaggio tra Platone e Ambruoso.Sempre in attacco la Sarnese potrebbe anche decidere di sfoderare la sua arma letale D'Avanzo giocatore che fino ad oggi ancora non è esploso.Per D'Avanzo se non ci sarà spazio dal primo minuto di sicuro potrà risultare utile a gara iniziata.La Sarnese è una squadra che vuole fare bella figura in serie D ma anche in Coppa Italia manifestazione a cui patron Pappacena tiene molto.

lunedì 18 luglio 2011

Arturo Scarpaleggia intervista Roberto Urgesi patron della Basilicata Nuoto 2000

DI ARTURO SCARPALEGGIA.

La ferita non si rimargina...sanguina ancora ma dopo il mancato approdo in serie A2 il presidente della Basilicata Nuoto 2000 Roberto Urgesi ha ancora voglia di fare bene e combattere anche se lui stesso sperano che obbligatoriamente molte cose cambino.La situazione più complicata e spinosa da risolvere che da anni crea problemi al club bianco-verde è quella inerente la piscina dove disputare le gare interne perchè Potenza capoluogo di regione nell'anno 2011 non è in grado ancora di poter annoverare tra le sue fila un impianto regolamentare.Gioco forza Urgesi si deve concentrare ancora su questo anno so problema e ci dice:"In questo momento è importante capire se ci sono i presupposti per giocare le gare interne a Potenza.I referenti istituzionali comunali me lo devono dire dato che io continuo a chiederlo in maniera forte e dura.Adesso che anche la Meco ha trovato una sua sede e una sua sistemazione rimaniamo solo noi a doverci interrogare sul nostro futuro.In Basilicata nessuno impianto ci può ospitare e quindi come sempre siamo in attese di risposte anche perchè a breve bisognerà muoversi per il progetto tecnico".In attesa di chiarire il dilemma piscina che ancora una volta pare essere destinato a finire in un vicolo cieco chiediamo a patron Urgesi novità proprio sulle questioni tecniche:"Oggi mi vedrò a Potenza con Ninni Silipo per.Anche se siamo arrivati vicino alla promozione alla fine dei conti abbiamo fallito.Se dobbiamo ripartire si deve vedere come e in che modo rialzarci.Il budget sarà diverso ed i programmi si capiranno strada vacendo e vedremo per cosa lotteremo.Anche con alcuni atleti dovrò parlare per smussare alcuni angoli."

Scompare il calcio a Tolve...

DI ARTURO SCARPALEGGIA.

Encefalogramma piatto per il calcio a Tolve.Nessuno è riuscito a salvare il club dal baratro e dopo i tanti appelli fatti nelle settimane prcedenti da patron Grignetti il tanto atteso miracolo non è arrivato.Un gruppo di amici-tifosi si era anche fatto sotto preparando un programma giovane per disputare il prossimo campionato regionale di Eccellenza ma è evidente che Grignetti ha subito annusato che tutto si sarebbe sciolto subito come neve al sole.Tolve ed il Tolve non hanno più bisogno di soffrire ancora e la spina è stata praticamente staccata.Il pallone non rotolerà più nel "San Rocco" ma a Genzano dove pare che il titolo approderà a breve.Di queste ultime ore convulse parliamo con l'ormai ex presidente Grignetti che ci tiene a precisare determinate cose:"Sono deluso ed amareggiato per quello che è accaduto.Tutte le forze locali non sono state capaci di creare basi solide e concrete per fare vivere questo sport nel nostro paese a buon livello.Tra qualche anno forse tutta la comunità capira cosa si è perso in questi giorni.Il tempo è sempre galantuomo.Cosa devo pensare che a Tolve solo io potevo,dovevo o potrò fare calcio?!..non penso sia cosi'".Grignetti ci conferma anche che gli organi del Tolve calcisticamente parlando verranno espiantati a Genzano."Si gli amici di Genzano ripartiranno o dalla Promozione o dall'Eccellenza con il nostro titolo.Lo so che non è una cosa bella ma questa è la vita..questo è lo sport".A Grignetti va dato il merito di aver fatto vivere anni meravigliosi al Tolve calcio e come egli stesso dice molti rimpiangeranno che il calcio sia scomparso cosi'.Grignetti non poteva però più svenarsi per far divertire il popolo giallo-rosso e ci sarebbe voluta solo un pò di collaborazione in più.Ma adesso è già troppo tardi.La spina è stata staccata.

Arturo Scarpaleggia informa...

PARTE L'EQUIPE CAMPANIA SOCCER

NAPOLI. L'Equipe Campania Soccer è pronta a partire con la 1a edizione del raduno estivo per i calciatori professionisti e dilettanti senza contratto. L’appuntamento, organizzato dal collaboratore regionale A.I.C. Antonio Trovato (347 3585076), è dal 18 luglio al 30 agosto al campo comunale di Qualiano (NA). Lo staff tecnico sarà composto dagli allenatori Sasà Amato, Giovanni D’Alessio, Cristofaro Barbato, Franco Cotugno. Nello staff medico ci sarà anche la figura di un “mental trainer” nella persona di Salvatore Colletta.

Impazza il calcio-mercato a Melfi.

Di Arturo Scarpaleggia.

Il Melfi continua a sondare il mercato per cercare di rinforzarsi e prima di mettere sotto contratto più di qualche over i giallo-verdi continuano a monitorare il mercato degli under.Dopo Gennari di cui si parla un gran bene ecco che i lucani hanno puntato i loro obbiettivi su due giovani virgulti di proprietà del Taranto.Stiamo parlando di Sanna e Gori.Mauro Gori è un centrocampista classe 92 che nell'ultima stagione ha giocato a San Marino senza riuscire a mettersi in mostra ed è fratello del portiere della Nocerina Pier Graziano Gori ma va detto che anche il padre ha giocato a buon livello.Pierluca Sanna classe 90 invece è sempre un centrocampista ed è reduce da un'esperienza non molto positiva a Pagani.Il Taranto però sta ricevendo tante offerte per Sogliuzzo un altro centrocampista classe 92 ex Ischia che farebbe al caso del Melfi ma sul talentuoso ragazzo campano è in atto un vero e proprio forcing da parte di tre club di Seconda Divisione e una decina di serie D.Nel pacchetto Taranto attenzione al "cobra"potentino Murano sempre ex San Marino.Pare che invece il Campobasso abbia bruciato il Melfi arrivando per primo sul classe 92 del Sapri Perrino di cui si parla un gran bene ma di ufficiale al momento non vi è ancora nulla e dunque il Melfi potrebbe essere ancora in corsa per accaparrarsi il ragazzo.Al Melfi piacerebbe anche il forte classe 91 Neglia originario di Bernalda e crescuito calcisticamente nel Peppino Campagna prima di essere preso dalla Salernitana.Neglia però sarebbe già promesso sposo dell'Ebolitana dato che il suo allenatore mentore Fonzo Pepe è in pratica il nuovo tecnico dei bianco-azzurri eburini.Attenzione sempre però all'asse Melfi-Avellino che a breve può produrre e partorire ancora trattative interessanti.

giovedì 14 luglio 2011

Ci sarà veramente la riforma della vecchia serie C ?

Di Arturo Scarpaleggia.
La riforma dei campionati della vecchia serie C viaggia su di un sottilissimo filo del rasoio.Il nuovo format ideato dal presidente della Lega Pro Mario Macalli prevede 76 squadre divise in due gironi a 18 squadre per quanto riguarda la Prima Divisione e due gironi da 20 squadre per quanto riguarda laseconda divisione.Al momento sono circa 79 i club che si sono iscritti regolarmente ai propri tornei di competenza ma vaanche detto che ci sono ancora situazioni sospese.A parte il caso Catanzaro molte squadre fino a fine Luglio dovranno superare almeno altre due palettature e può essere che per strada la scrematura continui per motivi economici o legati agli stadi da sistemare.Ma la serie B e la lega Pro potrebbero anche subire scossoni per il ciclone scommesse che mieterà di certo qualche vittima.Ad oggi pare abbastanza certo che difficilmente però possano esserci ripescaggi dalla serie D in seconda divisione mentre per completare la prima divisione sono in pole position Avellino,Ternana,Monza e l'Aquila.L'unica squadra lucana presente tra i professionisti e cioè il Melfi verrà inserito in un raggruppamento misto perchè difficilmente si deciderà di dividere le squadre del sud da quelle del nord.Evidenziamo anche le compagini del centro nord sono al momento molte di più rispetto a quelle del sud ed è per questo che probabilmente il Melfi nella prossima tornata agonistica farà qualche "viaggetto" piùlungo del previsto.Macalli invece per quanto concerne la prima divisione dovrà decidere se dividere il nord dal sud o secreare due gironi misti optando o per est e ovest o ragionando per ipotetiche teste di serie equilibrando i due raggruppamenti che verrebbero comunque ben "mescolati".Se il numero di squadre iscritte in lega pro anche a fine luglio supererà le 76 unità allora è probabile che qualche girone potrebbe anche superare le 76 unità.Ma è ancora troppo presto per dirlo.

L'Oppido si prepara alla serie D...

Di Arturo Scarpaleggia.

Il mercato dell'Oppido sta per entrare nel vivo ed in attesa della prima conferenza stampa di presentazione del team bianco-verde mister Manniello sta cercando di chiudere altre trattative importanti.Dopo i giovani Da Vito,Dammaco e Ritorno è arrivata l'ora di mettere sotto contratto qualche atleta di esperienza anche se altri under dovranno obbligatoriamente ancora arrivare ad Oppido dato che in serie D la linea verde ti costringe ad avere un grande serbatoio di ragazzi.Sono calde le piste che portano a Farace e Fioraso ma attenzione anche a Cati e Guarino due ex Pisticci che potrebbero fare al caso di Manniello.Nelle ultime ore pare essere forte anche la candidatura del venosino Malagnino un calciatore duttile ed esperto.Rocco Malagnino ha già militato in serie D con il Grottaglie il Castrovillari,la Civitanovese ed il Morro D'Oro.Resta vivo anche l'interesse per il classe 91 Scavone che da poco si èliberato dal Potenza Sport Club.Sono veramente tanti i calciatori che si stanno proponendo all'Oppido per non parlare di quelli che si fanno proporre da agenti,amici o amici degli amici.Per Manniello è arrivata l'oradi decidere e di fare le prime scrematuredato che l'inizio della stagione è ormai alle porte.

martedì 12 luglio 2011

Intrecci di mercato tra Melfi e Avellino

Di Arturo Scarpaleggia.

Il Melfi e l'Avellino fin dall'anno scorso hanno avuto un particolare feeling sul mercato ed anche quest'anno su quest'asse potrebbero muoversi vari calciatori.Agli irpini fa gola Viola ma il ds dei lupi De Vito non disdegnerebbe neanche Pellecchia atleta che egli stesso ritiene di valore assoluto non solo per la seconda divisione ma anche per la prima divisione.In Basilicata può anche arrivare uno dei due fratelli Cascella sempre di proprietà dell'Avellino ripettivamente portiere 90 e jolly difensivo 92.Il Melfi però vorrebbe a tutti i costi il forte esterno Rega un classe 90 che prima di dire si ai federiciani vorrebbe ancora attendere un po'.Attenzione anche ai play centrali di centrocampo Viscido e Fanelli.Intanto comunque Vianello potrebbe restare a Melfi mentre rientrano alla casa madre Maiorano che ha allungato il suo contratto con l'Avellino e molto probabilmente anche El Harchi.A Melfi intanto dopo Spirito e Russo arriverà anche il difensore Kastriot Dermaku un classe 92 di proprietà del Sassuolo di cui si parla un gran bene.La squadra giallo-verde teneva molto ad aggiudicarsi questo under dato che Dermaku era già in pratica un atleta della Santarcangiolese sodalizio appena arrivato in seconda divisione.A Santarcangelo sono finiti infatti due compagni di squadra di Dermaku sempre di proprietà del Sassuolo ma pare che in Romagna siano rimasti male per il "no"del calciatore.Il difensore albanese l'anno scorsa ha giocato 24 partite con la Primavera del Sassuolo.

giovedì 7 luglio 2011

Il Mercato....Dei Lucani...

Di Arturo Scarpaleggia.

Impazza il calcio-mercato anche per i tanti atleti lucani che militano nei campionati professionistici e per alcuni di loro queste sono ore decisive ed importanti.Il futuro di molti giocatori della nostra terra di Basilicata può essere roseo e dopo Sansone passato dal Frosinone al Siena sono tanti i ragazzi pronti a saltare da un trampolino che si spera possa essere positivo.L'attaccante Nolè potrebbe restare a Terni dove in pratica è un idolo della tifoseria locale ma il bomber del Gallitello sta aspettando anche qualche chiamata dalla serie B categoria in cui starebbe benissimo.Il metapontino Zaza dalla Sampdoria potrebbe passare in prestito alla Juve Stabia mentre sempre dai liguri anche Lamorte può essere girato afarsi le ossa in prima divisione.Dopo un anno nero passato a vedere gli altri giocare è  Plasmati uno dei principali obbiettivi della Nocerina e questo affare può andare in porto anche se sull'ariete vi è anche il pressing dell'Ascoli.Il Pisticcese Margarita si è invece accasato a Perugia.A breve ci saranno anche novità sui fratelli Sabato che dopo aver militato nella scorsa stagione rispettivamente a Ravenna e Sorrento dovrebbero cambiare casacca.Per il toro di Tolve Infantino appare scontato la sua permanenza a Barletta città che ormai adottato il giocatore.L'oggetto dei desideri di tanti club è invece il Caniggia di Venosa Tommaso Marolda che potrebbe anche finire in serie B per giocarsi le sue carte in cadetteria ed il ragazzo dopo tanti sacrifici lo merita.

Premio "Alfredo Mancinelli" a Tano Auteri.

Nella splendida cornice del Teatro Stabile di Potenza domani alle ore 18 ci saranno le premiazioni riguardanti la VI edizione del Premio "Alfredo Mancinelli"uno dei grandi alfieri dello sport lucano nonchè grande allenatore di calcio di un epoca che mai più tornerà.Quest'anno il gran cerimoniere della manifestazione Gerardo Passarella che è anche colui che organizza il premio ha deciso di consegnare la prestigiosa targa all'allenatore della Nocerina Gaetano Auteri sia per le splendite vittorie ottenute sulla panchina dei rosso-neri che con lui dopo 33 anni sono tornati in serie B e sia per i valori morali da lui espressi negli ultimi anni come allenatore.Il 3-4-3 di Auteri merita e miete allori ed il trainer siciliano si porterà a casa a Floridia questo bel premio dinanzi a tanti addetti ai lavori.Oltre ad auteri sarà premiato anche il giornalista Rai Fabrizio Failla.A moderare la serata di gala ci sarà Rocco Galasso che dovrà anche elencare far consegnare i tanti premi che la Figc Basilicata consegnerà agli allenatori lucani che si sono mesi in mostra nei loro campionati regionali di competenza.Verranno anche consegnati premi alle redazioni sportive dei tre principali quotidiani regionali e per la Nuova Del Sud e la Nuova Tv saranno premiati il caporedattore dello sport Donato Sileo ed il giornalista Arturo Scarpaleggia.

venerdì 1 luglio 2011

Arturo Scarpaleggia per Notiziario Calcio.Com

Sono tanti i bomber di categoria che in questi giorni stanno decidendo cosa fare del loro futuro ma in molti la scelta diventa dura e difficile quando ci sono tanti i club che ti danno la caccia.Oltre ad un fatto prettamente tecnico in serie D è fondamentale l'aspetto economico ed i contratti che spesso e volentieri non vengono rispettati.Uno dei giocatori più ricercati attualmente è Pippo Tortora del Forza e Coraggio Benevento che a breve scioglierà le proprie riserve sul suo futuro.Su Tortora pare esserci in pressing la Sarnese del presidente Pappacena che per il club dell'agro appena tornato in serie D è disposto a costruire una squadra da vertice per la prossima stagione agonistica.Filippo Tortora è appetito come detto però da almeno altri tre club di categoria pronti a fargli ponti d'oro.Lo stesso discorso vale per Majella che dopo aver finito la sua stagione agonistica a Nardò potrebbe anche rimanere a giocare in Puglia.In pole per lui pare esserci il Martina Franca anche se Majella attende ancora l'evolversi delle questioni societarie che sono sempre in evoluzione nel club neretino.Va detto che Majella ha estimatori ovunque ed egli stesso potrà scegliersi la miglior sistemazione possibile.Cosimo Sarli invece attende un progetto serio e vincente e per il bomber calabrese sarebbero disposti a svenarsi dal Fruili alla Sicilia.Sarli ha voglia di continuare a vincere cosa che non ha fatto con la Casertana ed anche lui ovunque andrà si porterà dietro un bottino di goal già sicure e messe in frigo.

Sergio La Cava firma per la Battipagliese.

Nella notte scorsa è arrivata la fumata bianca ed anche la Battipagliese inizia la propria ricostruzione tecnica con mister Sergio Lacava che è ufficialmente il nuovo tecnico delle zebrette.Il patron dei bianco-neri Amodio adesso spera che qualche imprenditore si avvicini al suo progetto calcistico ma ad ogni buon conto il club della valle del Sele si avvarrà di un tecnico valido e preparato che in queste ore sta già iniziando a pensare ai giocatori che dovranno costituire l'intelaiatura della nuova Battipagliese che verrà.

Mallardo sedotto e abbandonato dal Trivento.

Di Arturo Scarpaleggia.

Per qualche giorno o giù di lì l'ex attaccante della Capriatese Giuseppe Mallardo è stato un calciatore del Trivento a tutti gli effetti ma poi l'arrivo di mister Agovino al posto di Fogliamanzillo che si è accasato nella Primavera della Juve Stabia ha cambiato tutte le carte in tavola.Infatti il Trivento ha deciso di non avvalersi più delle prestazioni di Mallardo che comunque con i molisani non aveva firmato ancora nulla.Lo stesso Mallardo ci spiega cosa è successo:"Il calcio è bello perchè è vario.Ero a tutti gli effetti un giocatore del Trivento ma poi il nuovo tecnico Agovino per motivazioni tecniche ha deciso di puntare su attaccanti con caratteristiche diverse dalle mie.Ci sono rimasto un pò male ma il calcio è bello perchè è vario e spero un giorno di poter dimostrare a chi ha deciso di cambiare obbiettivi in corso d'opera che su Mallardo si erano sbagliati".Il bomber di Quarto è comunque cercato da club di spessore come Gaeta e Isernia ma adesso dopo essersi quasi accasato a Trivento per lui ed il suo agente Perotti è ora di nuovo di doversi guardare intorno per trovare una squadra.Mallardo poi chiosa:"A livello umano potevano anche trattarmi meglio a Trivento ma adesso penso solo positivo ed al futuro.Questa esperienza mi servirà da lezione ma nel calcio ci sta questo ed anche altro.So di poter fare bene e la mia nuova squadra che verrà mi troverà ancora più carico e convinto di poter fare bene".Per un classe 80' come Mallardo che in carriera ha messo a segno la belleza di 350 reti non sarà difficile accasarsi in un top club di serie D in breve tempo.

martedì 28 giugno 2011

Il Mercato Del Melfi.

Di Arturo Scarpaleggia.

Se Il Melfi riuscirà a trovare l'aiuto e la collaborazione di sponsor vecchi e nuovi ed anche la classe politica si muoverà per non far morire il calcio nella città federiciana ecco che a seguire i giallo-verdi dovranno allestire una formazione capace di far bella figura nel futuro campionato di Seconda Divisione.Come allenatore il Melfi ha scelto già Paolo Rodolfi che nella stagione agonistica che si è appena conclusa è stato in forza al Rodengo Saiano.L'amore tra Melfi,il Melfi e Rodolfi non si è mai sopito col parti in causa che adesso vorranno insieme programmare un bel futuro roseo.Ancora una volta a Melfi si sposerà la linea giovane ma sotto il castello c'e' voglia di fare bene e lo confermano anche le voci che vorrebbero il ritorno nel club lucano anche dell'esterno Andrea Loiacono.Non sarà facile chiudere questa trattativa dato che il ragazzo è cercato da tanti club di prima divisione.Per il momento il Melfi deve fare cassa soprattutto adesso che la società di patron Maglione può disporre degli interi cartellini di atleti di valore come il Jolly offensivo Viola e del difensore Marino.Daniele Marino ha tanti estimatori tra cui spicca la compagine bianco-verde dell'Avellino mentre Viola pare essere richiesto anche da squadre di serie B.Alla fine invece pagna può restare un altro anno a Melfi senza problemi mentre è da valutare la situazione di Scarsella.Se il futuro budget del Melfi lo permetterà non è detto che anche Marco Vianello resti al Melfi anche se sono molte le squadre soprattutto di seconda divisione che farebbero carte false per accaparrarsi le sue sue prestazioni.Prima di tutto il Melfi dovrà far quadrare i conti riguardanti l'iscrizione al prossimo campionato e questa sarà una prima vera e propria vittoria.

Il Mercato Del Matera.

Di Arturo Scarpaleggia.

Malgrado sul Matera calcioo ci siano ancora nubi minacciose pare proprio che la squadra lucana riuscirà ad iscriversi al prossimo campionato nazionale di Seconda Divisione e questo lo si è evinto anche dal fatto che i bianco-azzurri sul mercato si sono già ben mossi riscattando nel valzer delle comproprietà più di qualche atleta interessante.Girolamo Provenzano dall'Udinese passa interamente al Matera,mentre Lorini e Stella resteranno in Basilicata dato che la dirigenza materana gli ha riscattati rispettivamente da Frosinone e Torino.Solo Lo Sicco torna a casa ad Empoli.Ci sono anche due gialli che hanno caratterizzato i primi giorni di mercato del Matera Calcio e stiamo parlando del curioso caso Ancora e del "colpaccio" Fedi.Ma andiamo per ordine.Ancora a Gennaio era stato ceduto in comproprietà al Varese ma i lombardi hanno lasciato il talento di Squinzano a farsi ancora le ossa nella città dei sassi.Era chiaro che adesso Ancora doveva partire almeno in ritiro con il Varese ma l'andata via del ds Sogliano verso Palermo ha fatto si che la nuova guida tecnica dei bianco-rossi non fosse interessata al calciatore che così è stato interamente riscattato dal Matera.La Fiorentina invece voleva riprendersi Fedi ma pare che "dietro" il Matera vi fosse qualche altro club interessato al difensore che a breve se lo porterà a casa.Dal primo luglio quando si aprirà ufficialmente il mercato a MIlano vediamo se la squadra in questione verrà fuori dato che con Fedi il Matera può monetizzare molti soldini adesso che l'atleta è tutto suo.Il lavoro dei dirigenti del Matera ed in particolare quello di Gino Dimitri è stato ottimo dato che il Matera adesso si ritrova in casa un piccolo tesoretto.

giovedì 23 giugno 2011

Punto Sul Mercato Dell'Avellino

Di Arturo Scarpaleggia.

Oggi (forse) il telefono del direttore sportivo dell'Avellino resterà forzatamente chiuso dato che il nuovo responsabile di tutta l'area tecnica bianco-verde si è sposato convolando felicemente a nozze con la sua sposa.Da domani però con o senza il viaggio di nozze De Vito riaccenderà i motori del calcio mercato bianco-verde cercando di chiudere più di qualche trattativa già intavolata da tempo per far felice mister Vullo.Dopo aver anticipato l'interesse dei lupi a mettere sotto contratto il difensore Michele Murolo ecco che nelle ultime due ore sono usciti fuori altri due ex giocatori del Marcianise che possono fare al caso dell'Avellino.Stiamo parlando dei nocerini Galizia e Filosa che nella stagione 2007/2008 sono stati allenati da Vullo nel club di terra di lavoro.Le operazioni sono fattibili soprattutto per quanto concerne Galizia mentre per Filosa vanno capito le intenzioni di Auteri che anche dopo il brutto infortunio occorso al ragazzo dovrà capire se egli potrà essere utile anche in serie B alla causa molossa.

lunedì 20 giugno 2011

Gli ospiti dell'Arechi...nella Domenica di Salernitana-Verona finale play off di ritorno.

Di Arturo Scarpaleggia.

Le tribune dello Stadio Arechi di Salerno ieri pullulavano di addetti ai lavori ed oltre alla coppia molossa formata da Pastore e Bevo erano tanti gli "interessati"che non hanno voluto perdersi questo match.Proprio Ivano Pastore e Vincenzo Bevo hanno visto la partita vicino a Mauro Meluso ex direttore sportivo del Padova di qualche anno fa.Un'altra nuova coppia formatasi da poco si è vista nella tribuna centrale/laterale del catino  campano e cioè quella formata da Giuseppe Bifulco e Gianni Simonelli anche se pare mancasse il nuovo innesto della triade giallorossa e cioè l'agente Filippo Fusco.Hanno vissuto una domenica da tifosi granata con la morte del cuore l'ex bomber della Salernitana Giovanni Pisano e l'allenatore Mario Somma.Per quanto concerne i procuratori non poteva mancare nella sua Salerno Candido Fortunato.Nella tribuna azzurra superiore invece era presente una strana coppia formata dall'ex direttore generale della Nocerina Bruno Iovino ed il neo direttore sportivo del Barletta Renzo Castagnini.In maniera trafelata poi è arrivato all'Arechi anche il presidente dell'Ebolitana Armando Cicalese.

Punto Mercato....Nocerina.

Di...Arturo Scarpaleggia
 
Forse il nome dell'esterno brasiliano del Catania Rafael Martinho è solo uno specchietto per le allodole dato che con il club etneo retto dal duo Pulvirenti-Lomonaco sono in ballo diverse trattative che coinvolgono nomi nuovi.Ma prima di addentrarci in situazioni tecniche e di mercato è giusto fare delle precisazioni.Sono più di 40 i calciatori monitorati dalla Nocerina e tenuti sott'occhio mentre non si contano ormai più le dritte,i consigli e le raccomandazioni che stanno giungendo ad Ivano Pastore da consulenti di mercato,amici,procuratori e amici degli amici.La Nocerina è più che via sul mercato e dopo aver capito chi deve restare e chi deve andare via adesso tutto sarà più chiaro per andare a concludere le trattative già intavolate.I vari under Caldirola,Doninelli,Polenta,forse Insigne e chi più ne ha più ne metta sono stati già promessi dalle loro società che ne detengono il cartellino al altri club cadetti e quindi per la Nocerina rimangono più che valide le candidature di atleti come Maiello,Farias e Donnarumma solo per citarne alcuni.I nomi che continuano a girare per i molossi sono realmente tanti e solo in ordine di tempo citiamo l'attaccante del Napoli primavera De Vena ed il super bomber metapontino classe 92 della Sampdoria Zaza.Ma tra realtà e fantasia torniamo a parlare delle soluzioni possibili che hanno nomi e cognomi ben precisi perchè ripetiamo che al momento l'asse tra Nocerina e Catania è più che buono e caldo.Pare che il Catania ed i suoi responsabili tecnici abbiano proposto alla Nocerina di valutare alcuni loro giovani calciatori che si sono messi non poco in evidenza a Milazzo nel campionato di Seconda Divisione ma che sono inseguiti da una miriade di club di B.In questo caso ad avere la prelazione su di loro potrebbe essere solo e soltanto la Nocerina.Parliamo del classe 89 Lanzolla un jolly pugliese capace di giocare in mezzo al campo ed al centro della difesa in maniera egregia e di D'Amico un eclettico giocatore offensivo sempre classe 89.Attenzione però anche algli esterni Proietti e Bucolo.Stiamo parlando di giocatori già svezzati e pronti a giocarsi le loro carte in categorie superiori e due o tre di questi ex Milazzo in ritiro con la Nocerina convincerebbero di certo Auteri.Gli altri catanesi che hanno giocato a Milazzo sono l'attaccante Lasagna e i vari Suarino e Fiore e Maccarrone.Su quest'ultimo difensore centrale si sta scatenando una vera e propria asta tra tanti club per chi dovrà portarselo a casa ma a decidere è sempre il Catania che alla fine testerà in prima persona molti di questi baldi giovani.A Nocera potrebbe farsi le ossa anche il forte Fabio Sciacca un classe 89 in cui gli etnei credono molto e che non è esploso in serie A solo a causa di qualche acciacco fisico.Nelle prossime ore Anche Auteri tornerà per qualche giorno a Nocera per fare il punto della situazione anche con il presidente Citarella e a seguire Pastore volerà a MIlano per fare mercato,incontrare procuratori,e risolvere le compropri

venerdì 17 giugno 2011

Arturo Scarpaleggia a tu per tu con il terzino lucano del Ravenna Roberto Sabato.

Roberto Sabato e tra i pochi calciatori lucani a giocare nei campionati professionistici dato he il terzino aviglianese ha appena chiuso la sua terza stagione consecutiva con la maglia del Ravenna.Con Sabato parliamo a 360°gradi e sono tanti gli argomenti da affrontare dato che negli ultimi giorni non si fa che parlare proprio del suo Ravenna.Roberto Sabato tiene subito a precisare una cosa:"Noi giocatori del Ravenna quest'anno abbiamo battuto un record.Siamo riusciti a salvarci due volte.Nei play out contro il Sud Tirol e prima ancora la mia squadra ha dovuto lottare per uscire indenne dai punti di penalità che ci sono stati inflitti per il caso Lumezzane.Siamo un grande gruppo che ha trionfato contro tutto e tutti.Io ho segnato domenica il primo goal contro il Sud Tirol,rete pesante per la squadra ed importante per me che venivo non da un buon momento".Il difensore lucano è in scadenza con il Ravenna ed è alla ricerca di una nuova squadra:"Come prima cosa sto valutando di prendere un procuratore e nei prossimi giorni vedrò diversi agenti.Sono interessato ad un bel progetto anche se sarebbe bello poter giocare in serie B l'anno prossimo."Non possiamo non chiedere a Roberto Sabato cosa ne pensa di questo nuovo ciclone calcio scommesso che pare vedere coinvolto in prima persona il ds del Ravenna Buffone e dunque tutto il club giallo-rosso:"Nessuno pensava che Buffone fosse in un giro cosi' grosso.Lui è a Ravenna da sette anni e tutti sono rimasti delusi e amareggiati da quello che sta accadendo.La cosa bella e che nessun mio compagno di squadra compare nelle carte quindi non si sa che pensare.Noi non siamo mai stati avvicinati da nessuno e nessun dirigente ci hai mai detto di fare cose di cui non voglio neanche parlare".Noi speriamo veramente che un ragazzo vero e genuino come Roberto Sabato possa calcare i più importanti palcoscenici calcistici...e sentite cosa ci risponde quando gli chiediamo dove passerà le Vacanze:"Ad Avigliano fino al 18 Luglio o giù di lì,mia mamma non mi vede quasi mai...la faccio contenta,anche se spero di poter andare qualche giorno al mare a Gallipoli"

martedì 14 giugno 2011

Intervista di Arturo Scarpaleggia al difensore lucano della Sampdoria Fabio Lamorte.

Il difensore centrale Fabio Lamorte dal 2008 milita nella Sampdoria e dopo essere esploso a soli diciassette anni con la maglia del Melfi il ragazzo ha finito di completarsi tecnicamente e come uomo a Genova dove ha dimostrato di avere stoffa ed un futuro assicurato.Lamorte sta passando questi primi giorni di vacanza nella sua Melfi e noi lo abbiamo interpellato telefonicamente all'ombra del castello federiciano per fare un punto della situazione a 360°gradi.
 
D)Fabio il tuo contratto con la Sampdoria è in scadenza a fine mese.Cosa stai valutando per il tuo immediato futuro.
 
R)Il mio procuratore Puccinelli sta valutando il rinnovo con la Sampdoria ma è chiaro che o in serie A o in serie B in ritiro il nuovo allenatore che arriverà valuterà se puntare su di me ed eventualmente non avrei problemi nell'accettare di andare a giocare le mier carte o in serie B o in Lega Pro.Ho voglia di giocare.A Genova sto benissimo e sono inserito in un contesto veramente bello e da quando sono in questo club non mi è mai mancato niente.
 
D)Purtoppo l'annata calcistica che si è appena chiusa non è stata fortunata per i blucerchiati dato che è arrivata la retrocessione.
 
R)Il gruppo di atleti è stato sempre unito e coeso ma quando le cose non hanno iniziato ad andare per il verso giusto nessuno è stato in grado purtroppo di poter rimettere le cose a posto per tanti motivi.
 
D)Se le dico 16 Dicembre 2010?
 
R)Per me questa è una data importante dato che in Ungheria in Europa League ho esordito in una manifestazione continentale con la maglia della Samp.In campionato invece ho raccolto più di qualche panchina.
 
D)Un giudizio su Angelo Palombo il capitano della Doria che ha accettato di lasciar perdere tutte le offerte per restare al capezzale della Samp anche in serie B.
 
R)Palombo è un esempio per tutti noi in campo e fuori dal campo.Non penso bastino le parole per descrivere un atleta del genere.
 
D)Che pensi dell'attuale situazione del Melfi Calcio.
 
R)Spero tanto che al più presto si possa programmare e cercare di fare ancora bene nei campionati professionistici.
 
D)In chiusura dacci un giudizio su questo nuovo ciclone scommesse che si è abbattuto sul nostro calcio.
 
R)E' uno schifo.Per noi giovani leve serve il buon esempio.Ci vogliono pene sempre più dure per chi si macchia di questi reati e solo così forse le cose potranno migliorare.

mercoledì 8 giugno 2011

A tu per tu...con Sergio La Cava.

 Di Arturo Scarpaleggia.
 
Il  tecnico irpino Sergio La Cava non è una persona che ama improvvisare per ritrovarsi poi in situazioni calcistiche poco idilliache ed è per questo che l'ex allenatore del Campobasso nella stagione che si è appena conclusa non si è seduto su nessuna panchina.Adesso La Cava è pronto per ripartire e per saperne di più lo abbiamo intervistato telefonicamente nella sua Avellino.
 
D)Mister La Cava nei giorni scorsi abbiamo letto e saputo che lei è uno degli allenatori papabili per la panchina della Battipagliese che può dirci in merito?
 
R)Sono onorato che il mio nome sia accostato ad un club blasonato come la Battipagliese ma in verità non c'e' al momento nulla di concreto dato che non sono stato contattato e chiamato da nessuno.Sono pronto e carico per poter accettare un progetto serio di calcio perchè ho tanta voglia di fare bene.
 
D)Però ci dica se qualche cosa bolle in pentola?!
 
R)Al momento niente di ufficiale ma solo voci e chiacchiere.Per la verità si potrebbe concretizzare qualche cosa a Grottaglie ma non ne voglio parlare per scaramanzia.
 
D)Mister il Grottaglie è una delle società più serie ed organizzate della serie D ci dica qualche cosa in più.
 
R)Ha detto tutto lei.Grottaglie è una grande piazza dove si può lavorare bene ma mi fermo qua.
 
D)Lo staff di mister Sergio La Cava è comunque già pronto per partire.
 
R)Si mi avvalgo di poter collaborare con grandi professionisti come il mio secondo Gargiulo ed il preparatore atletico Orofino.
 
D)Un giudizio sulla serie D attuale in generale.
 
R)In questa lega non mi pare vi siano grandi problemi di sorta ma a mio giudizio qualche cosa andrebbe cambiato per quanto concerne il regolamento degli under.
 
D)In chiusura mister che idea si è fatto di questo nuovo ciclone calcio-scommesse?
 
R)Purtroppo tutto quello che sta accadendo non fa bene al calcio ma in attesa di prove certe non si possono ancora tirare delle vere e proprie somme.

martedì 7 giugno 2011

Intervista di Arturo Scarpaleggia al bomber del Francavilla Sul Sinni Del Prete

Se si fosse candidato alle ultime amministrative come sindaco di Francavilla Sul Sinni Genny Del Prete avrebbe raccolto tantissimi voti.A diventare sindaco del piccolo centro sinnico è stato però il suo presidente Franco Cupparo e a Del Prete adesso non resta che fare ancora quello che gli riesce meglio e cioè tanti goal.Abbiamo intervistato telefonicamente Del Prete che prima di godersi il sole di Gallipoli sta facendo tappa obbligata a Napoli dato che una delle sue sorelle sta per partorire.
D)Allora Del Prete in 5 anni lei ha segnato più di 100 reti con la maglia del Francavilla Sul Sinni...è ora di cambiare aria o di rimanere in quello che è diventato il suo habitat naturale?
R)A Francavilla sto bene e non mi manca niente.Attendo come i miei compagni di squadra di essere chiamato dalla società ed è ovvio che la mia priorità resta quella di poter difendere ancora i colori rosso-blù.
D)Però le offerte non le mancano.
R)Si ho già ricevuto offerte da squadre di serie D ed in verità anche da un club di Lega Pro.
D)Secondo il tuo punto di vista l'Arzanese ha meritato di vincere il girone H quest'anno?
R)Pochi avrebbero scommesso sull'Arzanese ad inizio stagione.Molti pensavano che questa squadra avrebbe dovuto pensare solo a salvarsi,invece loro hanno vinto e tutte le altre corazzate hanno perso.Resto comunque convinto che il raggruppamento H è quello più duro,aperto ed affascinante.
D)Ogni hanno puntualmente Del Prete chiude la stagione in doppia cifra.Nei primi 4 anni a Francavilla Sul Sinni la media è stata di più di venti goal a stagione mentre quest'anno solo 11 reti in 16 gare.
R)Quest'anno è stata una stagione particolare e lo sanno tutti.Comunque ho segnato molti goal in base alle presenze avute.Adesso ho 31 anni e mi sento maturo e carico,ancora più in vena di quando mi infortunai gravemente ad un ginocchio e tornai comunque in campo più forte di prima segnando a raffica.Ho ancora tanta fame  e voglia di mettermi in mostra e di dimostrare il mio valore in D o in altre categorie.
D)Il suo Francavilla Sul Sinni a fine campionato è arrivato comunque sesto in classifica....un grande risultato....ma quanti rimpianti comunque avete?!
R)Il Calcio a volte è veramente strano.Quest'anno avevamo una rosa di spessore ma ad un certo punto ci siamo smarriti finendo addirittura in zona play out.La nostra forza si è vista quando abbiamo deciso di riprenderci e cambiare marcia.Con due giornate in più saremmo potuti arrivare nei play off senza problemi.
D)In chiusura Del Prete ci dica se il suo matrimonio con il Francavilla Sul Sinni e quello di mister Lazic con i rosso-blù continuerà...
R)Anche per mister Lazic vale il discorso che ho fatto prima.Siamo pronti a rimanere a Francavilla Sul Sinni ma restiamo in attesa di novità e notizie dai nostri dirigenti.

Bevo entra nei quadri tecnici della Nocerina.

 
Di Arturo Scarpaleggia.
L'ormai ex centrocampista del Noto Vincenzo Bevo sta per entrare nei quadri tecnici della Nocerina grazie all'amicizia e alla stima che nutre per lui l'attuale direttore sportivo dei molossi Ivano Pastore.Bevo e Pastore hanno giocato insieme a Taranto nella stagione 2005/2006 e adesso le loro strade si incroceranno di nuovo in maniera ufficiale.Nei prossimi giorni si deciderà se Bevo entrerà a fare parte dell'area tecnica della Nocerina andando ad affiancare Ivano Pastore nelle trattative di mercato o se prenderà l'incarico di responsabile degli osservatori che però pare possa restare saldamente nelle mani di Pasquale Ussia che ha svolto un ottimo lavoro fino ad oggi.Bevo nella sua lunga carriera di calciatore ha sempre giocato tra i professionisti e solo negli ultimi tre anni ha giocato in serie D a Messina e Noto con l'intervallo Pro Vasto della scorsa tornata agonostica.

martedì 31 maggio 2011

Intervista all'ex allenatore del Pisticci Giuseppe Fortunato.

Di Arturo Scarpaleggia.

Il Pisticci chiude il suo campionato retrocedendo in serie D dopo aver avuto la peggio nella doppia sfida play out con la Battipagliese è forse il caso di fare dire la sua a colui che ha guidato i giallo-blù per gran parte della stagione e cioè all'ex tecnico Giuseppe Fortunato:"L'epilogo per il Pisticci è stato brutto.Sono molto dispiaciuto per questa retrocessione dopo che nel girone di andata avevamo e non poco fatto parlare di noi.Si sono verificate nella seconda parte della stagione cose situazioni che non mi va assolutamente di commentare che hanno portato al tracollo."Chiediamo a Fortunato se le troppe aree tecniche e gestionali che si erano create nel Pisticci calcio hanno alla fine dei conti modificato in negativo questo finale di campionato dei giallo-blù:"In effetti si sono create tante situazioni poco chiare all'interno e all'esterno dello spogliatoio ma quello che contava alla fine era solo che il Pisticci si salvasse cosa che non è avvenuta".Va anche detto che il Pisticci ha pescato nei play out l'avversario più burbero mentre nell'altra partita c'e' stato lo scontro tra Angri e Sant'Antonio Abate.:"Ho già detto prima che molte cose non sono andate come dovevano ma non mi va di parlarne.Certo che la partita con il Fortis Murgia poteva essere usata come trampolino diverso."Poi Fortunato chiosa sull'ipotesi ripescaggio e sul suo futuro:"Il Pisticci ha tutte le credenziali per essere ripescata ma dovranno intersecarsi alcune situazioni per fare si che questo avvenga.Per scaramanzia non ne voglio parlare ma qualche cosa per me si sta muovendo anche fuori regione".

venerdì 27 maggio 2011

E' tempo di mercato...

Il Bari l'anno prossimo cercherà di rilanciarsi nel campionato di serie B partendo da un progetto giovane ed efficace ed in atttesa di sapere chi sarà l'allenatore dei galletti per quanto riguarda la stagione agonistica 2011/2011 il duo Garzelli-Angelozzi ha già deciso di puntare su tre atleti di proprietà dei bianco-rossi che hanno appena finito di giocare in Lega Pro.Torneranno alla casa madre dalla famiglia Matarrese il difensore Luca Ceppitelli,il centrocampista Cristian Galano e l'esterno Nicola Bellomo.Galano è stato appena promosso in serie B con il Gubbio e questo è un grande successo per un ragazzo classe 91° che in pratica non aveva mai giocato tra i professionisti e che in Umbria ha inanellato 30 presenze condite da 5 reti.Anche Bellomo è un classe 91° che si è messo in evidenza con la maglia del Barletta dove si è fatto notare per la sua tecnica,la sua voglia di emergere e la sua continuità di rendimento.Bellomo nella stagione che si è appena conclusa ha refertato 33 presenze e 6 goal.Il Bari potrà anche valutare con calma il difensore Ceppitelli un classe 89 che già sogna di emulare Ranocchia e Bonucci che partendo dalla Puglia sono arrivati nell'olimpo del calcio italiano.Per Ceppitelli il trampolino di lancio in Lega Pro è stato l'Andria.A questi tre giocatori possiamo infine aggiungere anche il classe 88 Statella pronto a disputare un buon ritiro pre-campionato a Bari dopo essersi fatto le ossa in lungo ed in largo per l'Italia.

Di Arturo Scarpaleggia.

mercoledì 25 maggio 2011

Intervista di Arturo Scarpaleggia al ciclista Domenico Pozzovivo.

Anche quest'anno la sfortuna non ha dato tregua al ciclista lucano Domenico Pozzovivo che ha dovuto abbandonare anticipatamente il giro d'Italia a causa di una bronchite che lo ha colpito a sorpresa dato che l'atleta di Montescaglioso non ha mai sofferto di queste patologie.Si era percepito che qualcosa non andava già sull'Etna ma Pozzovivo si è voluto fortemente aggrappare alla corsa rosa soffrendo tanto e correndo in condizioni menomate.Abbiamo intervistato telefonicamente Domenico Pozzovivo per sentire dalla sua voce le sue sensazioni per questo ennesimo addio forzato dal giro:"Purtroppo per motivi di salute ho dovuto lasciare la corsa e quest'anno è stata la bronchite a mettermi K.O.Puntavo a fare bene dato che per gli scalatori vi erano tante tappe in cui potevamo metterci in mostra,anzi forse erano addirittura troppe le tappe di montagna ma soffrivo veramente tanto.Dopo Termoli ho capito che qualche cosa non andava.Molti corridori facevano fatica a respirare ed io ho inglobato questa sindrome da raffreddamento che mi ha costretto al ritiro."
E adesso quando pensi di rientrare nelle gare ufficiali?:"Torno in bici per il Brixia Tour una corsa a tappe che si svolge in provincia di Brescia a Luglio e che ho vinto l'anno scorso.
Quindi niente Tour De France e Vuelta?:"No la mia squadra non si è iscritta a queste due corse.Avevo puntato tutto sul giro D'Italia.
Tornando alla corsa rosa pensi che orma Contador abbia messo la vittoria in freezer?
"Senza dubbio.Contador ha dimostrato di essere il più forte in tutte le occasioni e solo la sfortuna può cambiare le carte in tavola".
Ci sono state tante polemiche per il mancato passaggio sul Crostis cosa bne pensi?
"Secondo me la decisione presa dalla giuria è stata giusta dato che oltre ad i problemi di sicurezza riguardanti la discesa seguente al Crostis i corridori sarebbero stati privi di assistenza.Mi spiego meglio.Senza ammiraglie e meccanici al seguito sarebbe potuto accadere che a causa di una foratura un ciclista avrebbe potuto compromettere la sua gara sia per quanto riguarda la singola tappa e sia per quanto concerne la vittoria finale del giro".
Tutta la Basilicata e gli amanti del ciclismo ti amano e ti apprezzano per la tua volitività e la tua grinta cosa gli diciamo?!
"Sono dispiaciuto per quanto accaduto.Ma adesso la delusione deve lasciare lo spazio solo alla voglia di fare bene e alla voglia di rivincita.Sono pronto a ripartire appena sarà andata via questa fastidiosa bronchite.

Arturo Scarpaleggia per Tutto Lega Pro...

Di arturo Scarpaleggia.

Il forte difensore toscano Dario Fedi classe 89 dopo aver giocato nella scorsa tornata agonistica chiusasi da poco a Matera è pronto a cambiare casacca e sono molti i club che hanno preso informazioni su di lui.Metà del cartellino di Fedi è della Fiorentina e come sembra il club gigliato riporterà alla base il calciatore per poi smistarlo altrove.I rumors parlano di Fedi come di un prossimo atleta della Reggiana dato che i rapporti tra la Fiorentina ed il club emiliano sono ottimi.L'agente di Fedi sta però valutando anche altre ipotesi.Quest'anno quattro giocatori della Fiorentina hanno fatto esperienza e sono maturati nella Reggiana e stiamo parlando di Maritato,Aya,Bettoni e Manfredini e al contrario il sodalizio toscano dai granata hanno preso già ufficialmente il forte ventunenne Arati.Anche per Fedi ci sarà il passaggio a Reggio Emilia via Fiorentina?..le probabilità che ciò avvenga sono alte per un ragazzio che a Matera ha giocato un ottimo campionato ((25 presenze ed una rete per lui) facendo "scomodare" spesso per vederlo all'opera tanti osservatori di vari club da tutta Italia.

lunedì 23 maggio 2011

Arturo Scarpaleggia per Notiziario Calcio.com

Di Arturo Scarpaleggia.

La Turris tra un mese disputerà la sua semifinale play off con un avversario ancora da definire e nei prossimi trenta giorni i corallini dovranno solo e soltanto allenarsi con abnegazione agli ordini di mister Mandragora per centrare la finalissima e magari vincerla.Sarà difficile però tenere lontano da Torre Del Greco la ridda di voci che nelle ultime ore sono uscite fuori riguardanti proprio nomi di allenatori papabili e non che nella prossima stagione agonistica dovrebbero sedersi sulla panchina della Turris.Ci vorrebbe un pò di rispetto per mister Mandragora che pare sia stato messo sulla graticola dai soliti saccenti solo per non aver vinto la finale di Coppa Italia di Lanciano contro il Perugia e per questo pare che il tecnico napoletano rischierebbe il siluramento in caso di nuovo insuccesso nei play off.Al contrario mister Mandragora andrebbe elogiato ed applaudito perchè grzie a lui la Turris è arrivata adesso ad un passo dalla seconda divisione.Sono spuntati fuori già i nomi di alcuni tecnici pronti eventualmente a guidare la Turris tra i professionisti nella prossima tornata agonistica ed oltre al solito Capuano si parla anche di Di Meo e Gautieri.Torre Del greco è una piazza calda e volitiva che sa subito accendersi ma forse prima tagliare le ali di Mandragora converrebbe attendere ancora un pochino anche perè a breve potrebbero esserci anche novità societarie in casa bianco-rossa dato che patron Gaglione dovrebbe essere a breve affiancato anche da altre importanti forze imprenditoriali locali.

Arturo Scarpaleggia per Tutto Nocerina.Com...

Di Arturo Scarpaleggia.

Nocerina sta lavorando da tempo per cercare di rinforzare una squadra che ha comunque bisogno di rifarsi il trucco per non farsi trovare impreparata all'appuntamento con la serie B.I molossi possono anticipare tante mosse di mercato rispetto ad altri club che non sanno in quale categoria gioceranno l'anno prossimo ed è per questo che il ds rosso-nero Ivano Pastore è già da tempo attivo.Il suo telefono squilla in continuazione per le consuete domande ed offerte stagionali ma il dirigente della Nocerina sa già quali sono gli atleti a cui puntare ed arrivare.Pare che nel mirino della Nocerina ci sia da tempo il talentuoso Luca Ficarrotta jolly offensivo attualmente in forza al Trapani che è cresciuto nel vivaio della Juventus.Per la sua duttilità Ficarrotta può essere una valida pedina per il futuro scacchiere di Auteri anche tenendo conto che il calciatore è un classe 90.Su Ficarrotta ci sono tante squadre tra cui spicca il Catania.L'operazione potrebbe andare in porto proprio grazie agli etnei che non disdegnerebbero di comprare Ficarrotta dal Trapani per poi girarlo alla Nocerina proprio come è accaduto con Negro attaccante sempre di proprietà del Catania.Al momento però Ficarrotta è impegnato con il Trapani nei play off di seconda divisione e come è giusto che sia l'attaccante nativo di Palermo punta solo e soltanto a fare bene con il team granata.Se il suo futuro sarà rosso-nero lo sapremo comunque a breve.

Arturo Scarpaleggia per Tutto Lega Pro...

Di...Arturo Scarpaleggia.

Dopo i primi rumors inizia a prendere piede in maniera concreta il Barletta che verrà con la calda piazza bianco-rossa che a breve attende solo l'ufficialità dell'arrivo della cittadina della Bat del nuovo direttore generale Renzo Castagnini.Castagnini è una vecchia gloria del Barletta calcio per aver militano in questa squadra negli anni 80 e pare che da mesi sia in "contatto" con il massimo dirigente dei bianco-rossi Tatò per costruire una squadra che l'anno prossimo dovrà recitare un ruolo da protagonista nel campionato nazionale di prima divisione.Inutile parlare della carriera di Castagnini che dopo aver lavorato con la Juventus come responsabile del settore giovanile e come capo degli osservatori da qualche tempo gira l'Italia con la vesti di direttore sportivo o direttore generale.Quest'anno Castagnini ha iniziato la stagione a Cosenza ma le tribolate vicende del sodalizio bruzio hanno spinto il buon Renzo a cambiare aria prima del previsto.A Barletta Castagnini dovrebbe portarsi dietro il fido Alberto Urban che in attesa di una panchina è pronto ad approdare a Barletta o come team Manager o come responsabile degli osservatori.Per quanto riguarda i calciatori si parla per il Barletta con insistenza dell'attaccante marocchino classe 89 Essabr un giocatore di scuola Juventus che Castagnini conosce benissimo per averlo avuto a Torino alle sue dipendenze.Il presidente Tatò dovrà anche valutare al più presto la posizione di Marcello Pitino che può restare sicuramente a Barletta come direttore sportivo dopo l'ottimo lavoro svolto quest'anno nella città della "disfida".

mercoledì 18 maggio 2011

Intervista all'allenatore del Pisticci Ciro De Cesare...

  • Di Arturo Scarpaleggia
 
Il Pisticci nella roulette russa dei play out si ritroverà ad affrontare la Battipagliese uno dei club più blasonati del girone H del campionato nazionale di serie D girone H e per molti tifosi-giallobù proprio le zebrette erano una squadra da evitare.Non per tutti è così dato che la pensa totalmente in maniera contraria colui che cercherà di far salvare il Pisticci e cioè l'allenatore-giocatore dei lucani Ciro De Cesare.Abbiamo intevistato telefonicamente un "toro di Mariconda"più carico che mai che ci ha detto:"Non c'e' nessun tipo di problema se affrontiamo la Battipagliese invece che l'Angri,il Grottaglie o il Sant'Antonio Abate.Io sono fiducioso ed anche se giocheremo la gara di ritorno al Pastena i miei ragazzi non dovranno avere nessun tipo di timore reverenziale.Sfide del genere devono caricare un atleta e non abbatterlo mentalmente.Giocheremo davanti a tanti tifosi sia all'andata e sia al ritorno in partite che saranno totalmente diverse da quelle giocate durante la regoular season."De Cesare conosce molto bene l'allenatore della Battipagliese Chiancone e l'attaccante bianco-nero Galantucci:"Il mister Chiancone lo conosco da tanti anni mentre con Galantucci ci ho addirittura giocato insieme.Siamo tutti di Salerno ma in generale bene o male so qual'è l'intelaiatura della Battipagliese che da Gennaio in poi ha cambiato pelle".
Infine chiediamo a Ciro De Cesare come sta cercando di plasmare il Pisticci in vista dei play out:"Dobbiamo essere più aggressivi e convinti dei nostri mezzi.Il nostro baricentro deve essere spostato più in avanti perchè abbiamo tanti giocatori tecnici che dovranno tirare fuori le loro doti migliori.Per il resto voglio solo dire che qui sto bene e possiamo fare bene salvandoci perchè ho il consenso di tutti e tutti remano dallo stesso lato".

martedì 17 maggio 2011

L'amara retrocessione della Paganese...

  • Di Arturo Scarpaleggia
  •  
  • La Paganese retrocede mestamente in seconda divisione e domenica scorsa ai liguorini contro il Sud Tirol non è riuscito un miracolo calcistico che con un pò di fortuna in più avrebbe potuto fare felice l'intero popolo azzurro-stellato.I calciatori di mister Capuano non vanno oltre l'uno a zero contro i bolzanini e affogano nella vecchia serie C2 anche grazie al pareggio"annunciato" tra il Monza ed il Ravenna.Questa volta a Capuano il gladiatore non resta che piangere sul latte versato ed in attesa di tempi migliori il trainer salernitano dovrà meditare sugli errori compiuti dato che durante il mercato di riparazione egli stesso si era costruito una squadra a sua immagine e somiglianza che non ha dato i frutti sperati.In un girone di prima divisione girone A praticamente nordico nessuno ha voluto e potuto aiutare la Paganese che aveva messo un piede nella fossa già quasi tre settimane fa quando la compagine di patron Trapani era riuscita a perdere in casa contro uno Spezia ormai salvo e tranquillo.Ne Palumbo prima e ne Capuano dopo sono riusciti a fare cambiare marcia ad una Paganese che durante tutto l'arco del campionato non ha mai dato veramente l'impressione di poter "svoltare".Se a Nocera ridono a Pagani piangono e nella città di Sant'Alfonso tutti sperano che oltre al danno non arrivi anche la beffa dato che il presidente Trapani non sa ancora se continuerà nella sua avventura calcistica o se consegnerà la squadra in mano al sindaco Gambino.Sono giorni difficile per il popolo paganese che come quello della Cavese adesso si interroga se e come ripartire dato che il baratro sembra troppo vicino.E' questo il tempo per tutti di sbollire rabbia e tensioni e come tutti i tifosi della Paganese si augurano poi ci sarà anche il tempo di ripartire per gioire ancora.

lunedì 16 maggio 2011

Punto "D" di...ARTURO SCARPALEGGIA

Nei play off di serie D inerenti i gironi meridionali per quanto riguarda i raggruppamenti G,H e I tutto è andato secondo i pronostici anche se come sempre c'e' stata qualche sorpresa.Nel girone G sul filo di lana la Sibilla Bacoli ha avuto la meglio sulla Viribus Unitis per due a uno grazie ad una marcatura a pochi minuti dal termine siglata da Andreozzi e adesso domenica prossima i puteolani sfideranno nella finale del loro girone il Monterotondo che ha battuto per uno a zero il sicuramente più in forma Fidene.Per quanto riguarda il girone H segnaliamo ancora la grande vena dei granata del Pomigliano che dopo aver battuto nettamente per tre reti ad uno il Casarano adesso dovrà vedersela con il Gaeta.I laziali al termine di una gara vibrante ed emozionante sono riusciti a sconfiggere il coriaceo Nardo di Rosario Majella che si è dovuto inchinare ai bianco-rossi del super bomber La Cava.Nel girone I invece la Casertana di mister Grassadonia ha perso in casa con i calabresi del Sambiase scatenando così l'ira dei suoi tifosi che non si aspettavano un finale di campionato così triste e buio.Il frizzante Sambiase domenica tornerà in Campania per giocare la finale e precisamente a Benevento dove si ritroveranno di fronte la forte i calciatori della Forza e Coraggio.I beneventani nella loro semifinale hanno "matato"il Nissa per tre ad uno grazie ad un super Pippo Tortora autore di tutti i goal dei campani padroni di casa.

Ecco nel dettaglio cosa accadrà domenica prossima 22 Maggio alle ore 15.

A Bacoli:Sibilla Bacoli-Monterotondo.
A Pomigliano:Pomigliano-Gaeta.
A Benevento:Forza e Coraggio Benevento-Sambiase

Annuncio per i collezionisti di biglietti stadio...

Arturo Scarpaleggia colleziona da anni biglietti stadio usati e chiunque fosse interessato a degli scambi può contattarmi sulla mia mail arturoscarpaleggia@yahoo.it.Io ho tanti doppioni a mia disposizione e colleziono sia biglietti italiani e sia biglietti stranieri.Dispongo anche di biglietti di Coppe e biglietti dell'Italia.Questo blog può essere utile a tutti quei collezionisti di biglietti stadio usati che vogliono scambiarsi informazioni e chiarimenti in merito alla materia.In Italia siamo circa 200 a collezionare biglietti stadio usati ma non è assolutamente facile reperire tagliandi ed è questo che rende la nostra tipologia di collezione bella ed avvincente.

L'Avellino scalda i motori per Milazzo...

Di arturo Scarpaleggia.

L'Avellino di mister Vullo affronterà il Milazzo nella semifinale play off di andata per quanto concerne le appendici promozioni del campionato nazionale di seconda divisione girone C mentre l'altro match "spareggio" vedrà impegnato il Trapani contro la Neapolis.I lupi sanno di poter fare bene in questo doppio confronto ma contro il Milazzo i bianco-verdi avranno da giocare gara 2 fuori casa e questo è un fattore da non sottovalutare.Domenica prossima al "Partenio Lombardi" dunque l'Avellino dovrà vincere con quanti più goal di scarto possibile perchè in caso contrario sarà difficile poi andare a cercare gloria a Milazzo.I mamertini sono una squadra giovane e volitiva che durante la stagione regolare è maturata e migliorata sempre di più ma gli irpini che puntano alla prima divisione non potranno temere niente e nesuno se vorranno puntare al salto di categoria senza passare per il solito ripescaggio.Ci sarà il pubblico delle grandi occasione a sostenere l'Avellino contro il Milazzo e saranno di sicuro più di 5000 i tifosi che affolleranno gli spalti del "Partenio Lombardi"per sostenere i loro beniamini.Ieri l'Avellino si è rodato contro la Battipagliese vincendo in amichevole per quattro a uno ed è stato un test utile per mister Vullo che a breve dovrà sciogliere le riserve sugli uomini e sul modulo anti Milazzo.In attacco sono sicuri di giocare De Angelis e Comini mentre è ancora da decidere il nome dell'altro avanti che cercherà di fare male ai rosso-blù di Venuto.Vullo dovrà sciogliere più di qualche dubbio in difesa soprattuto per quanto concerne un esterno basso ed un difensore centrale mentre in mezzo al campo appare intoccabile il pilastro argentino Acoglanis.

martedì 10 maggio 2011

Arturo Scarpaleggia in...."Colpo Di Tacco"

  • Da oggi Lunedi' 8 Maggio sulle frequenze satellitari della Nuova Tv visibile sul bouquet di Sky sul canale 942 in chiaro e senza abbonamento e su internet sul sito http://www.nuovatv.it/ andrà in onda "Colpo di Tacco" una rubrica sportiva quotidiana condotta da Arturo Scarpaleggia .Alla fine di ogni edizione dei tg della Nuova Tv (13,55- 19,15- 22,45) spazio per delle simpatiche "pillole" di sport che daranno spazio soprattutto agli avvenimenti della nostra basilicata.Ogni "pillola" avrà come argomento centrale un evento sportivo di rilievo un atleta, o una squadra lucana,che si sarà messa in evidenza nella sua disciplina.I migliori "colpi di tacco"verranno pubblicati anche sul sito http://www.lanuovadelsud.it/

sabato 7 maggio 2011

La Bawer Matera....verso Pavia...

La Bawer Matera continua la preparazione in vista della partita di Pavia dove in gara 2 contro i lombardi i bianco-azzurri cercheranno di ipotecare la permanenza nella categoria e quindi nella futura Lega 3.Il Palasport "Ravizza"sarà gremito ed i lucani dovranno rimanere vigili e concentrati sapendo mal che vada di poter contare sulla "bella"da giocare nella città dei sassi.I "colored" del Pavia Cissè e Biligha tra le mura amiche fanno più paura ma il gruppo della Bawer Matera dovrà impostare la partita come è avvenuto in gara 1.La difesa della Bawer dovrà essere super aggressiva e si dovrà poi sperare che i cestisti materani sotto canestro non perdano smalto e vigore.Mentalmente la bilancia pende dal lato della Bawer Matera che tecnicamente forse ha qualche cosa in più rispetto al Pavia.Non va però sottovalutato il roaster di coach Baldiraghi capace anche nella regoular season di giocare ottime partite.La Bawer Matera dispone di più esperienza tra i suoi ranghi ma proprio la voglia garibaldina di fare bene dei cestisti di Pavia può creare problemi ai lucani.La società del Pavia ha messo in vendita per questa sfida tagliandi popolari sperando che la città si stringa intorno alla Paul Mitchell.

Di...Arturo Scarpaleggia

Punto Matera Calcio....Di ARTURO SCARPALEGGIA

Dinanzi al proprio pubblico il Matera dovrà cercare di chiudere nel migliore dei modi la sua stagione agonistica.Da troppo tempo i bianco-azzurri non assaporano la gioia dei tre punti e contro l'Isola Liri i calciatori di Cadregari cercheranno di congedarsi nel migliore dei modi da città e tifosi.L'unico stimolo se di stimolo si può parlare sarà per il Matera quello di puntare a raggiungere il settimo posto finale in classifica e questo traguardo per i lucani non sarebbe da disprezzare dato che stiamo parlando di una compagine che si è riaffacciata tra i professionisti dopo ben quattordici anni di dilettantismo.Dalla Lega Pro nelle ultime ore per il Matera è arrivato anche un altro positivo attestato dato che i bianco-azzurri sono riusciti ad essere la compagine più "buona"del proprio girone.Pochi in totale sono stati i cartellini gialli e rossi raggranellati dai giocatori del Matera in questa stagione agonistica rispetto alle altre squadre del suo girone.Dopo la partita con l'Isola Liri nella sala stampa dello stadio "XXI Settembre" ci sarà una prima conferenza stampa da parte dei dirigenti e di mister Cadregari ma prima del definitivo rompete le righe ci sarà un nuovo incontro plenario per fare il punto della situazione sulla stagione e sulle eventuali strategie future da attuare per non far morire il calcio a Matera.Per quanto riguarda l'aspetto tecnico va detto che Contro i ciociari mancherà nel Matera Di Fusco appiedato per un  turno dal giudice sportivo.

giovedì 5 maggio 2011

"File Rouge"...tra Potenza e Pagani...

L'anno scorso il carismatico allenatore della Paganese Ezio Capuano era seduto sulla panchina del Potenza e nel bene e nel male ancora una volta il "gladiatore"si ritrova a lottare contro tutto e tutti per far valere le sue ragioni e quella della sua ennesima compagine che si ritrova a dover cercare di salvare.La Paganese annaspa e dopo aver perso contro lo Spezia un match importantissimo in chiave salvezza vede adesso complicarsi le proprie tabelle di marcia.Le tante parole al vetriolo che quasi quotidianamente Capuano proferisce non alimentano di certo la tranquillità di un gruppo di giocatori che adesso negli ultimi 180° minuti di gioco dovranno solo cercare di evitare di arrivare ultimi.Capuano Napoleone non vorrà scendere dal suo cavallo bianco sul più bello e per far questo si avvarrà della collaborazione di molti ex legionari rosso-blù che hanno militato nel Potenza negli anni scorsi.Continua dunque ad esistere un file rouge tra Potenza e Pagani che si potrae da anni.Ezio Capuano può avvalersi in difesa di Cuomo ed Urbano giocatori che a Potenza si sono ben comportati mentre il duttile Imparato è stato ad un passo dall'arrivare in Basilicata.Il giovane under Grillo arriva dalla "cantera" del Potenza mentre Magliocco che ad inizio stagione era a Pagani l'anno scorso fu voluto da Capuano in maglia rosso-blù a Gennaio.Anche il preparatore atletico Andrea Santarsiero che per anni ha immesso benzina nei muscoli dei giocatori della Paganese ha fatto lo stesso percorso Pagani-Potenza per più di qualche anno.La lista potrebbe continuare anche parlando di altri giocatori che negli anni scorso hanno vestite queste due maglie gloriose ma noi ci fermiamo qui ricordando però anche il materano Martinelli ed il tecnico venosino Palumbo che nella città liguorina ha vinto un grande campionato di C2....ma queste sono altre storie....la cosa principale è sperare che la Paganese mantenga la prima divisione per poi ripartire in maniera programmatica l'anno prossimo. ARTURO SCARPALEGGIA

"Punto" Lega Pro...di ARTURO SCARPALEGGIA

Nel girone C del campionato nazionale di Seconda Divisione di Lega Pro accade ancora tutto ed il contrario di tutto!...ieri sera infatti il Pomezia è stato retrocesso all'ultimo posto in classifica a causa di alcune inadempienze riscontrate per quanro riguarda l'iscrizione del club laziale al campionato.Il Catanzaro dunque si salva miracolosamente da una retrocessione che non è mai stata in discussione ma va ampiamente ricordato che questo torneo come si evince dagli ultimi eventi è stato falsato in tutto e per tutto.Sicuramente però il Pomezia farà ricorso e molto ancora potrà succedere.Per il resto il Latina è salito in prima divisione e quando manca una sola giornata alla fine del campionato bisognerà capire solo quale saranno le squadre che parteciperanno ai play off.Le siciliane Trapani e Milazzo si sono accaparrate i primi due posti utili e per le altre due piazze sarà bagarre negli ultimi 90°minuti tra Avellino,Aversa e Naeapolis.L'Avellino ha quasi però la sicurezza di andare a giocare i play off dato che gli irpini riceveranno la visita Domenica del sereno Campobasso mentre L'Aversa a Latina e la Neapolis a Milazzo daranno battaglia per entrare in "paradiso"

Punto Pallanuoto...di ARTURO SCARPALEGGIA

Nell'ultimo turno di campionato la Basilicata Nuoto 2000 a Napoli presso la Piscina Scandone si è imposta contro una squadra di alta classifica come il Bari che nulla ha potuto contro la superiorità tecnica dei lucani che si sono imposti in maniera netta per 14 a 5.Grazie a questo successo la Basilicata Nuoto 2000 di patron Urgesi ha blindato matematicamente il primo posto e adesso al termine della regoular season la squadra di coach Ninni Silipo affronterà nei play off promozione la seconda classificata del girone 3.Il Bari non ha potuto opporre resistenza contro una scatenata Basilicata 2000 che già ad inizio match ha messo subito le cose in chiaro andando in rete per ben cinque volte nel primi quarto.Per forza di cose la partita poi si è andata man mano spegnando con i potentini che si sono "distratti" un pò solo sul punteggio di nova a uno.Il Bari Nuoto ha cercato di onorare la partita ma il punteggio finale di 14 a 5 in favore dei lucani parla chiaro.Prima della gara ci sono stati attimi emozionanti quando tutta la Basilicata Nuoto ha ricordato il giovane atleta del Bari Nuoto Valentino Capriati tragicamente scomparso una settimana fa.Domani la Basilicata Nuoto 2000 affronterà fuori casa il Nautilus una compagine che non va sottovalutata anche se il gap tecnico tra le due squadre appare netto.Il Nautilus in classifica ha 27 punti e per questo il coach dei potentini Silipo non accetterà da parte dei suoi atleti nessun tipo di calo di tensione.Il vincere non fa mai male e la Basilicata Nuoto 2000 vuole continuare a rimpinguare la sua striscia di risultati utili consecutivi.

martedì 3 maggio 2011

Punto Pisticci Calcio di...ARTURO SCARPALEGGIA

Il Pisticci è ormai destinato a fare i play out per non retrocedere in Eccellenza e per i giallo-blù questi due ultimi due turni di campionato serviranno a capire solo quale sarà l'avversario che si ritroverà di fronte la squadra materana da qui a poco.Attualmente il Pisticci si gioca il terz'ultimo posto in classifica con l'Angri compagine salernitana che nelle ultime settimane ha visto tragicamente scomparire il suo presidente.Difficile capire quale potrà essere l'avversario del Pisticci nei play out dato che ci sono varie squadre che lotteranno fino alla fine per non entrare in questa roulette russa ad eliminazione diretta.Il Pisticci ha già una certezza negativa che nessuno potrà togliere dato che la gara due dei play out i lucani la giocheranno fuori casa.Qualcosa potrebbe ancora succedere solo e se domenica il Pisticci andasse a vincere in trasferta a Nardo' impresa per la verità molto difficile e non alla portata dei calciatori di mister Fortunato che in terra salentina cercheranno di fare comunque bella figura.Con sei punti raggranellati nelle ultime due partite qualcosa potrebbe variare nella graduatoria finale del Pisticci anche se dagli altri campi arriveranno buone novelle.Il Pisticci deve pensare ad una cosa per volta ed il primo pensiero dei giallo-blù si chiama solo e soltanto Nardo'...e non è poco

Punto Meco di...ARTURO SCARPALEGGIA

Aria nuova...aria di serie A per la Meco Potenza che nella prossima stagione agonistica porterà in alto i colori della Basilicata in uno dei massimi campionati italiani di futsal e questo per la città capoluogo di regione non potrà che essere onorata di ritrovarsi in casa un campionato di A2.Il duo presidenziale formato dai patron Colucci e Mecca si sta muovendo sul mercato e grazie anche all'esperienza del dg Massimo Ronconi anche l'anno prossimo ci sarà da divertirsi.In casa rosso-blù si lavora sotto traccia per poter continuare a fare bella figura anche in un torneo così prestigioso di categoria superiore ma il principale nodo da sciogliere resta sempre quello legato al campo di gioco dato che la Meco Potenza non vuole diventare una squadra apolide.Sono tre le ipotesi che al momento sono valutate dalla società potentina per cercare di dare una degna "casa" a questa compagine.In primis si cercherà di poter usufruire o del Pala Lavangone o del Pala Pergola che con qualche accorgimento potrebbe anche ricevere l'ok federale ma se non ci saranno sbocchi positivi alla fine la società sarà costretta gioco forza ad andare via da Potenza.Alla fine però come ha promesso il sindaco di Potenza Vito Santarsiero non dovrebbero esserci problemi di sorta e la Meco resterà in città.Martedi' 26 Aprile la redazione sportiva della "Nuova Del Sud"renderà il giusto omaggio alla Meco Potenza con un inserto speciale di 12 pagine imperniato soprattutto sulla promozione in A2 dei rosso-blù.