giovedì 10 novembre 2011

ARTURO SCARPALEGGIA....sul MIlazzo pre Melfi...

Di Arturo Scarpaleggia.

 
Il Milazzo non è quello dello scorso anno che giocò un ottimo calcio in Seconda Divisione rischiando anche di essere di essere promosso nel calcio che conta.Il gioco sbarazzino e producente dei rosso-blù è da tempo entrato nel dimenticatoio e dopo che in estate sono andati via tutti i pezzi migliori a Milazzo quest'anno l'unico obbiettivo è la salvezza.La settimana scorsa è andato via l'allenatore Amura esonerato e la società al suo posto ha promosso Gaetano Catalano che all'esordio ad Eboli si è portato a casa tre punti di platino in chiave salvezza.Oggi ancora una volta in palio ci saranno punti vitali per la classifica del Melfi e del Milazzo e nessuna delle compagini in questione può sbagliare l'approccio con il match.Mister Catalano si affiderà ad un 4-2-3-1 molto mobile e frizzante in cui spiccano le doti tecniche di Fiore e Proietti.Tutti i calci da fermo nel Milazzo li batte Quintoni con il terminale offensivo Malafronte ex primavera del Catania pronto a bissare la bella prova di Eboli.A centrocampo il motorino è Bucolo mentre gli esterni difensivi saranno N'Ze scuola Inter e Llama classe 89 fratello del più noto centrocampista del Catania.La sinergia tra Catania e Milazzo è cosa nota e sono tanti i calciatori che fanno la spola da una parte all'altra della Sicilia.Sono due gli ex di turno che però partiranno dalla panchina questo pomeriggio e stiamo parlando dell'esterno Mangiacasale e della punta Scalzone.Se entreranno a gara iniziata il Melfi li dovrà monitorare con grande attenzione.La location del match di oggi infine è molto particolare dato che se anche l'anno scorso il Grotta Di Polifemo si è rifatto il trucco resta sempre bello e particolare il fatto di giocare in pratica alla fine del lungo mare di Milazzo a ridosso di una spiaggia.

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